Il Tunnel della Manica, noto anche come Eurotunnel, è un’opera straordinaria di ingegneria che collega l’Inghilterra e la Francia con un’estensione sottomarina di 39 km sotto il canale della Manica. Questo incredibile tunnel ferroviario ha un percorso di 50,45 km e permette di viaggiare tra Folkestone, in Inghilterra, e Coquelles, vicino a Calais, in soli 35 minuti.
L’Eurotunnel è composto da due tunnel ferroviari principali, con un diametro di 7,6 m ciascuno, e da un terzo tunnel di servizio, di 4,8 m di diametro, che può essere utilizzato in caso di emergenze. La realizzazione di questa infrastruttura è stata possibile grazie al lavoro di 4000 operai, che hanno impiegato ben 7 anni per portare a termine questo imponente progetto.
Ma la vera arma segreta per la costruzione del Tunnel della Manica è stata la geologia. Lo studio approfondito del sottosuolo ha permesso di pianificare gli scavi e i percorsi con precisione, determinando la traiettoria ottimale per la realizzazione di questa straordinaria opera.
Grazie a questa combinazione di ingegneria e conoscenze geologiche, l’Eurotunnel è diventato un simbolo di cooperazione internazionale e di progresso tecnologico.
La complessa ed innovativa tecnica di costruzione impiegata per realizzare il Tunnel della Manica”
Il tunnel della Manica è un’incredibile opera ingegneristica, costruita per collegare l’Inghilterra e la Francia sotto il mare. Per realizzare questo incredibile tunnel è stato necessario affrontare diversi ostacoli, tra cui capire a quale profondità posizionare il tunnel e quale livello geologico perforare.
Una tecnica chiave utilizzata per affrontare questa sfida è stata la cosiddetta “riflessione sismica”, che ha permesso di fare una sorta di radiografia del terreno per visualizzare gli strati geologici, verificare se sono ondulati, deformi o attraversati da faglie.
Le vere protagoniste della perforazione sono state delle trivelle chiamate Tunnel Boring Machine (TBM). Queste “talpe meccaniche” sono incredibili: hanno una lunghezza di 200 metri, un diametro di 7,6 metri e un disco rotante con lame in acciaio. Sono in grado di scavare 36 mila tonnellate di roccia al giorno.
Un sistema computerizzato comanda la TBM insieme a un laser che calcola la traiettoria della perforazione. Durante la sua avanzata, la TBM crea un anello di rivestimento della galleria, composto da 5 segmenti curvi chiamati conci, per resistere all’intensa pressione dall’alto.
È davvero un’opera incredibile di ingegneria che ha richiesto tecnologie all’avanguardia e una grande abilità nell’affrontare le sfide geologiche del sottosuolo marino.
Il progetto è stato portato a termine con successo
Il 1 dicembre 1990 si è verificato un notevole evento nella storia europea: il completamento di due tunnel sotterranei sottomarini, che hanno creato un collegamento senza precedenti tra Francia e Inghilterra. I due tunnel hanno uno scarto in altezza di soli 35 cm, grazie a costanti misurazioni attente durante la costruzione.
Entrambi i tunnel sono dotati di 245 passaggi per raggiungere la galleria di emergenza, di porte tagliafuoco e di un sistema di raffreddamento e aerazione ad altissima efficienza. La tecnologia impiegata è stata di altissimo livello, come quello dei treni ad alta velocità che ora possono portarti da Parigi a Londra in sole due ore. Inoltre c’è un servizio navetta per automezzi chiamato “le Shuttle”, che è in grado di trasportare veicoli da Calais a Folkestone in soli 35 minuti. È un sistema molto efficiente che agevola notevolmente i collegamenti tra i due paesi.