Sei stato tu, A diffidare gli operatori telefonici Tre e Wind per permettere ai propri clienti di continuare ad ascoltare musica e chattare anche dopo aver esaurito il traffico dati. In particolare, Tre offre l’app “Music by 3”, che consente di continuare ad ascoltare brani musicali anche dopo aver terminato i giga dell’abbonamento, mentre Wind permette di chattare tramite l’app “Veon” anche in assenza di traffico dati.
Questa situazione ha portato l’Autorità Garante per le Comunicazioni a intervenire, accusando i due operatori di discriminare il traffico zero-rated rispetto al restante traffico. È stato evidenziato come l’utilizzo gratuito di queste applicazioni possa portare i clienti di Tre e Wind a preferirle rispetto ad alternative come Spotify per la musica in streaming e WhatsApp per la messaggistica, andando contro il principio di neutralità della Rete.
La delibera del 15 marzo 2024 impone a Tre e Wind di adeguare le proprie offerte alle disposizioni europee entro il prossimo 15 aprile. È interessante notare come, anche nel mondo delle telecomunicazioni, si manifesti la necessità di regolamentare l’accesso equo e non discriminatorio ai servizi online, garantendo una parità di trattamento per tutti gli utenti. Si apre così un nuovo capitolo nelle sfide della comunicazione digitale, un mondo in costante evoluzione, dove la normativa deve saper tenere il passo con i mutamenti della società.
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