Instagram, una petizione online è stata avviata da utenti scontenti del nuovo algoritmo: raggiunte oltre 195 mila firme.

Instagram, quel social network dove le vite di milioni di persone si intrecciano, dove ognuno cerca la propria visibilità, dove si dà spazio all’arte, alle passioni, al lavoro. È da lì che è partita una petizione per bloccare l’introduzione del nuovo algoritmo che cambierà l’ordine delle foto nel Feed. Ti trovi di fronte a un cambiamento, a un domani incerto, dove non sarà più la sequenza temporale a regolare ciò che vedi, ma un’algoritmo, una serie di fattori che non sarai in grado di controllare.

Sarà come navigare in un mare in tempesta, senza bussola per orientarsi, senza alcuna certezza su quale contenuto ti verrà proposto. E tu, che navighi in questo oceano fatto di pixel e like, ti chiedi se sia giusto che le tue interazioni con gli altri iscritti possano determinare ciò che potrai vedere.

Oggi si chiede di bloccare questo cambiamento, di mantenere l’ordine cronologico che finora ha regolato le tue giornate virtuali. Si teme che gli artisti, le aziende, i creativi che hanno trovato in Instagram uno spazio per esprimersi, possano essere penalizzati da questa novità.

Ma c’è anche chi chiede una terza via, un’opzione che dia la possibilità di scegliere, di essere artefici del proprio destino virtuale. È l’equivalente di poter decidere se seguire la strada principale o prendere una deviazione verso un mondo sconosciuto. Così come chiedi a te stesso cosa sia meglio per te, chiedi che anche su Instagram si possa avere la possibilità di decidere.

Ma in fondo, noi lo sappiamo, che questa è la natura stessa della vita: un susseguirsi di scelte, di incertezze, di cambiamenti. E forse, proprio questa incertezza è il sale della vita, il motore che ci spinge a cercare, a provare, a sperimentare. Sì, anche su Instagram. Chi l’avrebbe mai detto?