L’allerta per l’eruzione dell’Etna viene abbassata da rossa a gialla, tuttavia il vulcano rimane soggetto a monitoraggio

L’allerta per l’eruzione dell’Etna viene abbassata da rossa a gialla, tuttavia il vulcano rimane soggetto a

La sera del 18 maggio 2024, l’Etna ha dato spettacolo con un’ eruzione esplosiva, provocando l’allerta rossa da parte della Protezione Civile. Fortunatamente, la situazione è sotto controllo e attualmente l’allerta è tornata gialla, con l’INGV che continua a monitorare l’attività del vulcano.

L’eruzione ha avuto inizio intorno alle 17:00 dalla Bocca Nuova, come confermato dall’Osservatorio Etneo. Non solo si è manifestata un’attività eruttiva, ma sono stati registrati anche eventi sismici, con una scossa di magnitudo massima di 3.2 ad Acireale. Al momento, però, la situazione sembra essere tornata alla normalità, con solo pochi eventi sismici di bassa intensità.

Nonostante l’allerta rossa, non si sono verificati danni o feriti. La Protezione Civile ha comunque attivato i centri operativi comunali e le strutture di volontariato nei Comuni coinvolti, rispettando le misure previste dal piano di Protezione Civile. Inoltre, non ci sono stati particolari disagi riguardo ai voli, poiché l’eruzione non ha disperso ceneri nell’area dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania, che è rimasto operativo.

LEGGI  Batterie al sale: spiegazione del funzionamento, analisi dei pro e dei contro e dettaglio sulle principali applicazioni