Attenzione: non cadere nella truffa dell’SMS che ti informa di una presunta limitazione del contratto BNL e ti chiede di rispondere!

Il mezzo di comunicazione più diffuso e accessibile, ai giorni nostri, è certamente il telefono, strumento indispensabile per restare connessi al mondo esterno. Ma attenzione, Poiché proprio attraverso questo strumento si diffondono inganni e truffe, come quella di cui voglio parlarti oggi, che ha come protagonista la nota banca BNL.

Ricevi un messaggio sul tuo smartphone con una comunicazione sconcertante: ti si avvisa di limitazioni al tuo contratto bancario a causa di presunte mancanze di sicurezza web. Un agghiacciante avviso che pone in allarme la tua tranquillità e ti spinge ad agire. Ma rifletti un attimo: quanta verosimiglianza può avere un simile avvertimento, espresso con una formulazione approssimativa e ricevuto in maniera del tutto indiscriminata, anche da chi non ha alcun legame con la suddetta banca?

Sembra che si voglia gettare la rete senza badare a chi vi finisca dentro, un po’ come quando si gratta un biglietto della lotteria senza pensar troppo alle probabilità di vincita. E proprio come in un gioco d’azzardo, dietro a queste pratiche si nasconde il tentativo di carpire informazioni personali, quelle stesse informazioni che ben noi sappiamo quanto siano preziose e sensibili.

Non cadere in questa trappola, o lettore avveduto: le banche e le istituzioni serie non chiedono dati personali tramite messaggi su un telefono. Il consiglio è di ignorare simili messaggi e di diffidare di ogni comunicazione che non giunge da fonti ufficiali e certificate. Ricorda che la prudenza è la migliore difesa in tempi di truffa e malafede.

E per ogni evenienza, ricorda che ci sono istituzioni e siti affidabili a cui rivolgersi per essere informati e protetti da pratiche scorrette, come il vademecum messo a disposizione dalla stessa BNL per tutte le situazioni di potenziale rischio.