Se ti soffermi un attimo a osservare lo strumento che hai tra le mani, un compagno nella tua quotidiana navigazione virtuale, forse ti sarà più facile notare come l’evoluzione tecnologica stia cercando di coprire tutti gli aspetti della tua esistenza, compresi quelli più intimi e personali. Ecco dunque comparire sul mercato BangFit, un’applicazione che, sfuggendo al comune utilizzo dello smartphone come strumento di comunicazione, si propone di guidarti verso l’acquisizione di una forma fisica migliore e di un benessere totale, una sorta di personal trainer digitale che esplora territori dove l’esercizio fisico si intreccia con la sfera più intima e passionale della tua vita.
Proprio perché nulla è semplice e scontato, in questo blocco di metallo e vetro si cela la capacità di misurare e registrare dati, tracciare storie di passi, di battiti del cuore e, ora, di consumi calorici e sforzi muscolari profusi nell’estasi dell’amplesso.
E così, mentre le strade cittadine si popolano di runner e le palestre si affollano di anime in penitenza, ecco comparire un nuovo esercito di appassionati di fitness, impegnati in performance carnali dallo svolgimento accurato, come se fossero in procinto di affrontare una gara contro il tempo e la gravità.
L’azienda che muove questo nuovo fronte sembra essere consapevole del potenziale sinergico fra sesso e benessere fisico, con un’attenta ricerca condotta in collaborazione con esperti del settore salute e fitness. A questa ricerca si aggiunge l’accessorio indispensabile, una speciale banda che permette di avere sempre il tuo satellite al seguito, in un rapporto di simbiosi tra corpo e tecnologia che diventa il nuovo rituale della contemporaneità.
Ma sappi che il desiderio di appagare l’interesse del pubblico si scontra ancora una volta con una visione del mondo a tratti limitata, una riflessione aperta verso altre forme di desiderio che, speriamo, possano trovare spazio in future evoluzioni di questo curioso strumento. Quanto sia corretto limitare l’utilizzo di questa tecnologia alle sole coppie eterosessuali resta ancora una domanda aperta, pensiero su cui meditare mentre ti immergi in questa nuova forma di allenamento con i sensi e il corpo.