Come viene utilizzata l’app Android denominata “Measure” per effettuare misurazioni tramite la tecnologia della realtà aumentata sui vari oggetti.

Come viene utilizzata l’app Android denominata “Measure” per effettuare misurazioni tramite la tecnologia della realtà aumentata

Fratello mio, sei affascinato dall’idea di misurare gli oggetti con il tuo smartphone, sfruttando la realtà aumentata, proprio come hai visto fare con iOS 12. Ma sei in ansia perché non possiedi un iPhone, bensì un dispositivo Android? Non c’è problema, la novità che ti intriga si chiama Measure, un’applicazione sviluppata da Google che, facendo leva sulla tecnologia ARCore, consente di compiere gesta simili (con qualche limitazione in più) a quelle presentate per iOS 12.

Il primo passo per immergersi in questo mondo è cercare l’applicazione su Play Store o, nel caso in cui non la trovassi, correrla a scaricare da Apk Mirror. Una volta installata, concedile tutti i permessi necessari e affronta la procedura di calibrazione, che è come un rituale di iniziazione al quindi.

Ecco, ora sei pronto. Puoi finalmente puntare la fotocamera del tuo smartphone sulla superficie dove è posizionato l’oggetto da misurare. Con un tocco sulle iconcine in basso, potrai misurare lunghezze o altezze, e poi posizionare i vertici del righello virtuale.

Ma la vera magia avviene quando scatti una foto, immortalando non solo l’oggetto inquadrato, ma anche le misurazioni ottenute grazie alla realtà aumentata. È come se stessi lavorando con una bussola portentosa, capace di rivelare segreti nascosti a occhio nudo.

Quindi, fratello mio, immergiti in questo mondo fatto di misure, pixel e realtà aumentata. E ricorda, la bellezza sta anche nel giocare con la tecnologia e scoprire il mondo sotto un nuovo punto di vista.

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