Ciao, sono Gennaro.
Ti serve una carrozzina e ti stai chiedendo se convenga acquistarla direttamente o noleggiarla?
Seguimi.
Due anni e cinque mesi fa mia nonna si è rotta il femore, e non ha potuto camminare.
Abbiamo deciso di prendere un’ottima sedia a rotelle, per poterle permettere una vita dignitosa.
LA CARROZZINA di nonna
Elite
La più comoda
Contenuti della pagina:
costa meno di un noleggio breve
Aiesi Agila
L’alternativa breve termine al noleggio
PER PASSAGGI STRETTI
Wimed
Per case piccole e passaggi stretti
Si poteva scegliere di noleggiarla, ma poi abbiamo deciso di acquistarla, perché conveniva.
Il noleggio di una carrozzina costa fra i 150 e i 250 euro al mese.
Comprare una sedia a rotelle molto spesso costa meno che fittarne una per un paio di settimane.
Quando si noleggia una carrozzina chi ci garantisce che il paziente prima di noi non fosse portatore di qualche strana patologia?
Oramai il pressappochismo regna nella nostra nazione, meglio spendere qualche euro e stare sicuri di avere un prodotto nuovo e igienizzato piuttosto che correre rischi inutili. In più dati i costi ridotti delle carrozzine, a volte acquistarne una nuova a conti fatti costa meno che noleggiarla.
C’era bisogno allora di scegliere la migliore carrozzina presente in quel momento sul mercato.
Sono un perfezionista meticoloso, non lascio nulla al caso, allora sono andato in giro a informarmi e alla fine come carrozzina a lungo termine per mia nonna ho scelto questa:
Cerchi una sedia a rotelle elettrica? O magari una pieghevole molto comoda da utilizzare con un bel poggiatesta?
O magari hai bisogno di una sedia a rotelle cingolata per andare a mare ed utilizzarla sulla sabbia?
La sedia a rotelle è un oggetto utilizzato da persone che non sono capaci di camminare a causa di incidenti o malattie.
Se si ha un problema alla spina dorsale o un ictus, può capitare di subire paralisi o debolezze in varie parti del corpo che costringono purtroppo all’utilizzo di una sedia a rotelle. Stessa cosa può accadere se si è temporaneamente in convalescenza per un’operazione al piede o alla gamba.
Come scegliere la misura della seduta della sedia a rotelle
Le carrozzine sono vendute in varie misure e taglie, il numero della taglia si riferisce alla larghezza della seduta.
Più è grande questo numero maggiore sarà la grandezza della superficie su cui il paziente può sedersi.
Quindi è chiaro che una persona di stazza più grande avrà bisogno di una seduta più grande di numero.
La regola suggerisce di misurare il proprio bacino in larghezza e aggiungere 2-3 cm per trovare la seduta perfetta.
La seduta media è la 46, quella lì ritenuta “normale”, che va bene per donne o uomini dai 155 ai 185 cm di altezza.
Una seduta più piccola permette maggiore maneggevolezza e più spinta, quindi se si è magri si potrà optare tranquillamente per una taglia 43.
Le persone sopra il metro e 85 invece o sopra i 100 kg farebbero meglio a scegliere direttamente un 50.
Come si apre e chiude una sedia a rotelle?
Chi non ha mai posseduto una sedia a rotelle si pone spesso questa domanda prima di acquistarla, una delle azioni apparentemente più difficili infatti da compiere è proprio quella di ripiegare la sedia per riporla nella propria auto.
Istruzioni su come aprire la carrozzina:
Per prima cosa posiziona la carrozzina su una superficie solida.
Assicurati che i freni siano bloccati. Non vogliamo infatti che la carrozzina si muova mentre cerchiamo di aprirla.Di solito ci sono delle piccole levette per bloccare o sbloccare le ruote.
Prendi la seduta della carrozzine con una mano da un lato e l’altra dall’altro lato.
Premi lentamente il seggiolino giù nel centro della seduta. A questo punto i braccioli e le ruote della carrozzina dovrebbero essere scivolati distanti uno dall’altro.
Premi a questo punto fino in basso finché la carrozzina sarà aperta del tutto.
A questo punto la sedia a rotelle sarà pronta per l’uso, accertati solo che i freni siano bloccati prima di provare a sedertici su.
Istruzioni su come ripiegare la carrozzina:
Assicurati come nel caso precedente che i freni siano in funzione.
Mettendoti di fronte alla carrozzina prendi il seggiolino con una mano sopra e una sotto.
Dolcemente e piano alza il seggiolino, dovresti notare che si piegherà nel mezzo e che le ruote cominceranno a muoversi una verso l’altra.
Alza la seduta ancora di più e la carrozzina dovrebbe a questo punto piegarsi e ed essere quindi pronta per il trasporto in auto o in qualunque posto ti serva, col minimo ingombro.
Dato che non si ha a che fare con sedie a rotelle tutti i giorni, le operazioni di apertura o chiusura della stessa possono sembrare poco familiari i primi tempi, è normale avere un po’ d’ansia quando ci si trova a ripiegare un oggetto del genere, ma dopo qualche giorno diverrà una normale operazione di routine.
Attenzione però: non tutte le carrozzine però sono uguali, e le istruzioni che ho appena scritto sono utili solo per la maggior parte delle sedie a rotelle pieghevoli manuali. Il tuo modello potrebbe essere leggermente differente.
Qual è La Migliore Sedia a Rotelle? (GUIDA DEFINITIVA)
Elite la sedia a rotelle di mia nonna Gerarda (taglia 46)
Avevamo la necessità di portare la carrozzina in giro ovunque, e cercavamo la migliore sedia a rotelle disponibile quindi sul mercato in termini di comfort, e l’abbiamo trovata.
Questa carrozzina Elite Estremamente leggera e ha delle ottime finiture, si vede che la fattura è ottima, perché nulla è lasciato al caso.
La seduta e lo schienale sono imbottiti, mia nonna ha provato altre due carrozzine prima di queste e dice che la Elite è la più comoda.
Infatti prima tendeva a lamentarsi quotidianamente, adesso sembra praticamente essersi dimenticata del fastidio. Può infatti comodamente riposare le spalle, senza bisogno di ricorrere a cuscini aggiuntivi.
Un altro particolare che rende questa carrozzina molto comoda sono i braccioli, che sono imbottiti e removibili, per ridurre ulteriormente la grandezza della sedia durante il trasporto.
Ugualmente è possibile smontare la parte dove poggiano i piedi.
E’ una carrozzina che oltre ad un ottimo comfort garantisce anche un buon sostegno.
I pneumatici sono anti-foratura e molto duri, perfetti sia dentro che fuori casa.
La consiglio a chi è in cerca di una sedia comoda e facile da ripiegare.
Aiesi Agila ad autospinta, perfetta per impieghi a breve tempo
Ottimo rapporto qualità prezzo, perfetta per impieghi a breve tempo.
Perfetta outdoor, non professionale, quindi non indicata per impieghi a lunghissimo tempo, ma ottima se si intende risparmiare il prezzo del noleggio e portarsi a casa una carrozzina da utilizzare magari per una breve convalescenza.
Ecco questa Aiesi Agila ad autospinta, altra grande carrozzina pieghevole.
Buone finiture, e molto leggero.
Quello che colpisce da subito di questa carrozzina è la bellezza, infatti a differenza di altri prodotti simili in questo caso sembra si siano fatti sforzi aggiuntivi per renderla bella.
Anche la manegevolezza è notevole, dato il suo peso limitato.
Ma quello che davvero rende questa carrozzina superiore a quelle della stessa fascia è il rapporto qualità prezzo, che in questo caso è notevole.
E’ di sicuro un’ottima sedia a rotelle per coloro che desiderano portarsi a casa una grande qualità spendendo poco.
La struttura è solida nonostante il prezzo basso.
Raccomandato il relativo cuscino di supporto.
Wimed carrozzina per passaggi stretti (taglia 43)
CLICCA QUI PER IL PREZZO 👉Ecco una carrozzina di taglia 43, quindi non indicata se il paziente è grande di statura, ma perfetta per persone magre e che devono muoversi in spazi angusti.
Questa carrozzina della Wimed permette di muoversi con disinvoltura in case piccole, ed entrare persino in ascensore senza troppi grattacapi.
Molto robusta, soprattutto considerato il prezzo a cui viene venduta, fascia nella quale altre marche minori propongono prodotti decisamente scadenti, qui invece ci troviamo al cospetto di un modello che può tranquillamente competere con altri ben più blasonati.
Da far notare però che non sono presenti tasche porta-oggetti.
Le dimensioni ridotte consentono l’accesso in bagni piccolini e ascensori non omologati per disabili, quelli ad esempio presenti in palazzi molto vecchi, così purtroppo comuni al centro e sud Italia.
Ha un peso medio e occupa davvero poco spazio se la si chiude e si decide di riporla ad esempio in un ripostiglio.
Se si intende acquistare un cuscino per avere maggiore comfort è bene optare per qualcosa di leggermente più piccolo di dimensioni rispetto alla seduta.
E’ una carrozzina compatta facile da manovrare e da caricare in auto.
Le ruote posteriori sono ad auto-spinta e posizionate sotto la seduta.
Ottima carrozzina che fa egregiamente il suo lavoro.
Polironeshop PRATIK pieghevole da transito
CLICCA QUI PER IL PREZZO 👉Questa Pratik della Polironeshop è una carrozzina che riserva parecchie sorprese.
Non è facile infatti al giorno d’oggi essere sorpresi per un prodotto apparentemente così semplice ma che in realtà è realizzato particolarmente bene.
Quando la cura ingegneristica e per i particolari viene applicata al mondo delle sedie a rotelle vengono fuori prodotti del genere.
Il poggiapiedi è forse l’unico anello debole di quella che invece è una catena vincente.
Cominciamo dai freni che sono auto-bloccanti, una vera e propria comodità, dato che sarà lo stesso paziente a poter utilizzare un piccolo freno posto direttamente sul bracciolo, comodo da azionare anche per chi porta la carrozzina.
E’ fatta di tessuto traspirante e molto resistente.
Si ripiega facilmente, con dei semplici movimenti e senza fare troppi sforzi, in un batter d’occhi praticamente. In questo caso fare riferimento alla mia guida sopra per maggiori informazioni.
E’ una carrozzina anche piccola che riesce a muoversi senza problemi dentro e fuori le mura domestiche.
Anche molto facile da riporre all’interno della propria auto.
Le ruote sono realizzate in materiale leggero e molto resistente, per non avere problemi anche su terreni sconnessi e che potrebbero invece danneggiare modelli cinesi e composti da materiali meno performanti.
Questa è una sedie a rotelle indicata comunque per chi non intende usarla per lunghissimi periodi.
E’ consigliata l’addizione di un bel cuscino se si ritiene che la seduta magari è un po’ dura. Questa è ovviamente una questione di gusti e di conformazione del proprio corpo.
Ci sono persone che ritengono comodissima una sedia mentre altri sulla stessa magari non riescono a stare seduti per più di tre minuti, è normale dato che il concetto di comfort è abbastanza relativo, quindi come in molti altri casi è bene mettere in atto dei piccoli accorgimenti per customizzare la seduta è renderla perfetta per le nostre esigenze.
Anche il colore è bello, che non guasta mai, essendo comunque un accessorio con cui si andrà in giro all’aperto, e si sa che al giorno d’oggi l’abito fa spesso il monaco ed è bene fare bella figura.
Molto robusta anche se si è un po’ pesantucci, non si avrà il timore di romperla.
Buona per spostamenti in auto, dato che è leggera e ha freni che funzionano molto bene.
Ottima alternativa a una sedia standard.
Ardea carrozzina ad autospinta (taglia 43)
CLICCA QUI PER IL PREZZO 👉Ecco una buona carrozzina ad autospinta, di taglia 43, non proprio leggerissima ma molto maneggevole.
I materiali sono particolarmente ben scelti ed assemblati, ci troviamo di fronte infatti ad una carrozzina che dovrebbe costare molto di più e sorprende come siano riusciti a ottimizzare le spese di produzione e a proporla a questo prezzo.
La seduta è abbastanza comoda, ma un po’ bassa, forse meglio utilizzare un bel cuscino per ottimizzarne altezza e comodità.
E’ perfetta su terreni più piatti, un po’ scomoda su superfici sconnesse, su cui tende un po’ a impuntarsi.
Chiusa occupa davvero poco spazio, ma anche aperta è molto snella e può passare senza problema tra porte e balconi anche in case piccole.
E’ chiaro però che se si è molto grandi di statura una carrozzina del genere non conviene, perché è grande 43 cm di seduta.
Non perfetta se si è in cerca per una sedia a rotelle leggerissima, ma tutto sommato consigliata se si hanno altre esigenze.
Dove comprare una sedia a rotelle?
Dopo aver visto in giro da vari produttori che proponevano cifre a dir poco esorbitanti, mi sono deciso a dare un’occhiata su amazon, ed effettivamente ho notato dei prodotti molto ben recensiti da centinaia di utenti che avevano prezzi molto competitivi e sembravano di ottima qualità.
E così che ho fatto la mia scelta. Stessa cosa poi l’anno successivo quando invece la carrozzella è servita a mio zio, e ho ripetuto l’operazione, sempre con grande soddisfazioni, è per questo che consiglio di dare un’occhiata su questo marketplace e vedere se c’è effettivamente qualcosa che può fare al proprio caso. Altrimenti si può provare anche dai rivenditori locali della propria città, però nel mio caso questi sparavano prezzi assurdi.
Come scegliere una sedia a rotelle
La taglia
Non tutti siamo uguali, quindi c’è bisogno di scegliere la carrozzina più adatta al proprio fisico.
Alcune sedie a rotelle sono pensate per persone più magre e piccole di statura, altre invece sono carrozzine per taglie forti.
Materiale antibatterico
Quando si sceglie una carrozzina bisogna fare bene attenzione che i materiali utilizzati per la sua realizzazione siano antibatterici.
La sedia a rotelle infatti è un mezzo da utilizzare parecchie ore al giorno ed è normale che venga a contatto col sudore o parti del corpo dell’utilizzatore, c’è bisogno che i tessuti siano antibatterici e facilmente lavabili.
Comfort
Non tutte le sedute sono uguali.
Ci sono sedie a rotelle molto più comodo di altre, è per questo che ne ho provate diverse per scegliere la migliore per mia nonna, l’avrebbe dovuta usare per molto tempo al giorno, quindi non si poteva lasciare questo importante particolare al caso.
Anche nel caso l’utilizzo della sedia a rotelle sia solo prescritto per un tempo limitato è bene tenere in considerazione questo aspetto, dato che una corretta postura è fondamentale per una veloce guarigione.
Prezzo
Il prezzo della sedia a rotelle incide direttamente sulla qualità di produzione della stessa.
Nonostante al giorno d’oggi sia facile noleggiare una sedia a rotelle per un periodo di tempo più o meno lungo, considerati i prezzi contenuti delle carrozzine in moltissimi casi è preferibile comunque acquistarne una, per poterla avere a casa ma anche per poter essere sicuri che sia igienica al 100% e non utilizzata magari in passato da un paziente con chissà quali patologie…
Sappiamo bene in Italia quanta attenzione oramai si faccia a queste cose, nel nostro paese regna il pressappochismo e l’inettitudine.
Chi ha inventato la sedia a rotelle?
Non si sa bene chi sia stato effettivamente l’inventore della prima sedia a rotelle, dato che è un attrezzo piuttosto semplice.
La prima sedia a rotelle di cui ci è arrivata testimonianza è quella fatta per Filippo Secondo di Spagna da un inventore sconosciuto.
Nel 1783 John Dawson di Bath, una città inglese, inventò una particolare carrozzina formata da due ruote larghe e una più piccola. Questo particolare modello di carrozzina fu rivoluzionario e vendutissimo perché molto più maneggevole di quelle precedenti.
Nell’800 però ci furono delle importanti migliorie tecnologiche sulla carrozzina che introdusse le ruote anteriori e si cominciò a utilizzare la gomma per produrle, così come si faceva con le bici.
Nel 1916 venne introdotta la prima sedie a rotelle a motore, a Londra.
Nel 1931 l’ingegnere Harry Jennings costruì la prima sedia a rotelle pieghevole tubolare. Questo è il modello più simile a quelle vendute al giorno d’oggi.
La prima sedia a rotelle elettrica fu inventata da George Klein, canadese, mentre lavoravano a un programma di assistenza ai veterani della seconda guerra mondiale.
Sedia a rotelle a controllo mentale
John Donoghue ha inventato invece recentemente una nuova sedia a rotelle comandabile col controllo mentale, tramite un’interfaccia che si impianta direttamente nella mente del paziente e può inviare comandi ad un computer che governa quindi i movimenti della carrozzina. Un sistema impressionante e avveniristico che permetterà ancora più libertà agli infermi.
Questa tecnologia è chiamata BCI (Brain-Computer Interface).
Come utilizzare una sedia a rotelle
L’utilizzo della sedia a rotelle può essere momentaneo o permanente a seconda della gravità del proprio stato.
Per questo motivo esiste una grande varietà di carrozzine per venire incontro a differenti problemi di deambulazione e anche di mobilità urbana, ci sono ad esempio ottime carrozzine a motore o elettriche che risparmiano all’utilizzatore la fatica fisica di doverle spostare a mano.
Ci sono anche dei modelli fatti apposto per i terreni più impervi, in Italia questo è sicuramente importante data la nota abitudine delle amministrazioni nostrane di costruire le città piene di barriere architettoniche e di spazi di molto difficile accesso per invalidi e sedie a rotelle.
È molto importante quindi acquistare un prodotto adatto a noi sia per struttura sia per la disponibilità degli accessori inclusi.
La postura quando si sta in carrozzina
Quando si sta seduti in carrozzina è bene assumere una postura corretta per evitare che i propri problemi fisici si aggravino.
Dal momento infatti che di norma si è costretti a passare molte ore al giorno sulla sedia a rotelle si deve impedire alla stessa di inficiare ulteriormente sul proprio fisico aggiungendo altri problemi fisici.
E’ chiaro però che una buona postura non deve assolutamente significare ulteriore sforzo da parte della persona su essa seduta.
Una buona carrozzina garantisce una postura ottima in automatico, ovvero permette al corpo quando si adagia di adattarsi naturalmente e porsi in una posizione ottimale per la propria schiena.
Le carrozzine di scarsa qualità e di basso prezzo sono invece pericolose per la propria salute, anche se utilizzate per brevi periodi, e possono portare tantissimi problemi supplementari alle proprie ossa e ai propri muscoli.
E’ per questo che la scelta di un’ottima carrozzina è fondamentale, perché permette di essere regolata e adattata al fisico di ci si siede, senza forzarlo in posizioni strane, e magari anche un po’ ridicole.
Nel caso si possegga una carrozzina antiquata suggerisco quindi di cambiarla immediatamente, perché non si scherza con la propria salute, per una manciata di euro non si può giocare col proprio benessere psicofisico per gli anni a venire, specie se magari si tratta di propri familiari particolarmente a rischio.
Ci sono carrozzine leggere costruite in alluminio oppure in titanio, un materiale questo di ultima generazione utilizzato anche nell’ingegneristica aerospaziale per ridurre il peso ma avere allo stesso tempo grande resistenza e durata nel tempo. In questo caso il peso della carrozzella può attestarsi tra i 7 e i 18 kili.
Ma ci sono anche modelli di sedia a rotelle super leggeri, costruiti in leghe tecniche ancora più avanzate, che permettono un utilizzo ancora più pratico e una resistenza al peso e agli urti impressionante.
Le carrozzine elettriche invece sono perfette per coloro che non riescono a spingersi da soli, e che quindi per evitare di necessitare un aiuto costante 24 ore su 24, possono muoversi da soli con l’ausilio dell’energia elettrica.
Le carrozzine pieghevoli sono molto comode ma tendono ad usurarsi prima del tempo, quindi non sono consigliate per chi immagina di utilizzare la sedia a rotelle per molti anni a venire, ovvero per coloro che hanno problemi cronici. In questo caso consiglio magari di avvicendare all’utilizzo di una sedia pieghevole una non pieghevole per le esigenze di tutti i giorni e relegare la prima alle situazioni di grande mobilità (pensiamo ai viaggi saltuari in auto).
Carrozzine per ogni uso e ambiente
Ci sono poi modelli di sedia a rotelle capaci di muoversi sulla sabbia o su terreni particolari, per evitare di ostacolare la mobilità dell’invalido, e garantirgli una vita soddisfacente anche fuori dalle zone cementate.
Ottime sono anche le carrozzine da bagno e le carrozzine sportive per praticare lo sport in carrozzella, in questo caso si parla anche di hand-bike, ovvero di carrozzelle speciali che si muovo a pedali spinti a mano invece che a piedi.
Le carrozzine sportive di norma montano le ruote in maniera angolare, per garantire più velocità e maneggevolezza, sono perfette per praticare ad esempio basket in carrozzella o altri sport di squadra simili.
Ecco per esempio una sedia a rotelle per fare alpinismo:
Come richiedere la sedia a rotelle alla ASL?
E’ possibile richiedere una sedia a rotelle alla propria ASL se si è idonei.
Bisogna saper il tipi di carrozzina di cui si necessita e farsi rilasciare una scheda progetto dall’azienda produttrice, su questa si troveranno dei codici che indicano il prezzo di questa, e saranno necessari in fase di visita fisiatrica.
La prescrizione dev’essere effettuata da un medico specialista che sia inserito all’interno del SSN (quindi dipendente ASL o di struttura convenzionata). Non può quindi essere il vostro medico di base nè uno specialista che lavori privatamente.
Servirà poi andare al centro ausili e protesi del proprio comune e farsi autorizzare questa prescrizione. Al seguito della quale ci si potrà far recapitare il modello scelto dall’azienda produttrice.
Ecco una buona guida che schiarisce le idee per ciò che riguarda l’erogazione degli ausili (tra questi ovviamente c’è anche la carrozzella):
fonte: http://www.giuliamayer.it/erogazione-ausili/
Cosa sono le barriere architettoniche?
Se vuoi saperne di più sulle barriere architettoniche clicca qui: https://www.disabili.com/mobilita-auto/speciali-mobilita-a-auto/barriere-architettoniche-e-disabilita
In conclusione
Essere costretti ad utilizzare la carrozzella può essere una prospettiva non molto entusiasmante, ma in questi ultimi tempi la tecnologia ha fatto veri e propri passi da gigante, e riesce a migliorare la qualità della vita degli invalidi giorno dopo giorno.
Che tu soffra di fibromialgia, stenosi lombare, sclerosi multipla o altre malattie invalidanti, la sedia a rotelle può costituire un’ottima opzione di deambulazione.
Nelle città italiane purtroppo non c’è ancora tanta attenzione alle vite di transito per gli invalidi, le barriere architettoniche infatti sono un serissimo problema, specie al centro-sud.
E’ per questo che è importante avere a disposizione un’ottima sedia a rotelle che garantisce mobilità anche in situazioni non proprio ideali.
Le sedie a rotelle economiche non permettono infatti di muoversi con facilità quando il terreno magari risulta un po’ più sconnesso.
Le carrozzine elettriche sono perfette per chi vuole muoversi in tutta libertà senza il bisogno di qualcuno dietro a spingere tutto il tempo, in alternativa ci sono quelle a motore, che permettono di muoversi a maggiore velocità.
Le carrozzine con poggiatesta sono le mie preferite, perché permettono di riposare anche la testa e assumere una postura corretta, ma soprattutto non aggravare ulteriormente una situazione che in alcuni casi potrebbe essere già tragica.
Le sedie a rotelle pieghevoli inoltre sono un’ottima aggiunta alla carrozzina tradizionale perché permettono di avere un mezzo comodo da portare in giro quando la situazione non permette il normale trasporto di una sedia a rotelle normale.
Da quando mia nonna ha avuto quel brutto incidente giocoforza mi sono trovato a dover diventare esperto di questo genere di mezzi, io sono un perfezionista e mi piace avere il meglio soprattutto quando ho a che fare con la salute dei miei familiari.
L’amore che nutro per mia nonna è indescrivibile, per questo mi sono sentito obbligato a fare delle ricerche approfondite che mi hanno condotto dopo due anni a poter redarre la guida alla migliore carrozzina al momento sul mercato.
Spero che questo articolo sia stato d’aiuto a qualcuno.
Alla prossima
Gennaro
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