Sei stato taggato in un video su Facebook: prestare attenzione al nuovo virus che si sta diffondendo

Sei stato taggato in un video su Facebook: prestare attenzione al nuovo virus che si sta

Digitale, mi preme avvisarti di un fenomeno inquietante che si sta diffondendo in rete, un nuovo virus che minaccia i nostri dispositivi digitali. La Polizia di Stato, tramite la pagina Facebook”Una vita da social”, ha lanciato l’allarme riguardo a un pericoloso malware che si nasconde dietro un video falso. Questa sembra essere l’ultima forma di un’epidemia informatica, un’infezione che si diffonde attraverso il social network di Zuckerberg.

È come se Cadmo, nel cercare le tracce della sua amata Europa, si ritrovasse invece faccia a faccia con un mostro cibernautico pronto a diffondere il suo veleno informatico. Si narra che molti utenti si siano ritrovati taggati in un video che, in realtà, non esiste affatto. Cliccando su questo inganno, non solo infettiamo il nostro dispositivo, ma diffondiamo anche il contagio ad amici e conoscenti.

Questa nuova minaccia è come una creatura dal volto mutevole, una variante del famigerato”virus porno” che tanti danni ha causato in passato. Come nei racconti sulla stirpe labirintica di Minosse, anche questo male si insinua nei meandri della nostra vita digitale, mettendo a repentaglio la nostra sicurezza. Questo malware, come il temibile Minotauro, è capace non solo di colpire il dispositivo dell’ignaro cliccatore, ma si spinge anche attraverso la chat del social network mietendo sempre nuove vittime.

Come Ulisse di fronte a Scilla e Cariddi, sei chiamato a fare attenzione e a non farti trascinare in questa tempesta digitale. Se ricevi una notifica di essere taggato in un video sospetto, ti consiglio di rimuovere il tag e di avvertire tempestivamente l’amico infetto, come se ti trovassi al timone della tua navi, pronto a scampare alle insidie del mare. Evilmatrix, come i cattivi geni mitologici, tende a spaventare con immagini ingannevoli: già una volta si presentò sotto forma di un post truccato, con un video che sostituiva l’immagine d’anteprima con un’immagine di chi doveva essere ingannato.

LEGGI  Come disattivare le notifiche su Facebook relative ai video in diretta di live streaming

La lezione da trarre da questo mito digitale è chiara: la prudenza è essenziale per evitare di finire nelle grinfie di questi sottili giullari informatici. Non cadere nella trappola delle sirene virtuali, e diffida sempre dei messaggi sospetti che inquietano il tuo mondo digitale. Sii come Sisifo che, pur tra le difficoltà, trova sempre il modo per superare gli ostacoli gettati dalla dea della malasorte.

Difendi il tuo regno digitale, odissea moderna ad ogni cli-command.

Italo