Tinder ha comunicato l’introduzione di un nuovo pulsante di emergenza per le situazioni di pericolo.

Tinder ha comunicato l’introduzione di un nuovo pulsante di emergenza per le situazioni di pericolo.

L’applicazione di incontri Tinder, celebre per le sue dinamiche che semplificano l’incontro tra sconosciuti, ha recentemente introdotto due nuove funzionalità che mirano a garantire maggiore sicurezza agli utenti.

La facilità con cui è possibile entrare in contatto con persone sconosciute costituisce certamente uno dei punti di forza di questa piattaforma, tuttavia comporta anche il rischio di imbattersi in individui poco raccomandabili o addirittura pericolosi. Conscio di questo, lo staff di Tinder ha deciso di introdurre un pulsante di emergenza, che consente di chiedere aiuto qualora ci si senta a disagio o in pericolo durante o dopo un incontro con un utente conosciuto tramite l’app.

L’introduzione di questo pulsante riflette la consapevolezza dell’importanza della sicurezza nelle interazioni umane, soprattutto in contesti in cui si è vulnerabili e si interagisce con persone sconosciute. È un segnale importante che dimostra come le dinamiche dell’incontro amoroso, pur restando affascinanti e misteriose, richiedano una maggiore attenzione verso il benessere e la protezione dei singoli individui.

Parallelamente a ciò, l’app ha annunciato l’introduzione di un sistema per la verifica delle foto pubblicate, al fine di contrastare fenomeni come il furto di identità e garantire una maggiore autenticità delle informazioni condivise dagli utenti.

Questo passo evidenzia la consapevolezza dell’importanza della trasparenza e dell’autenticità nelle relazioni umane, fornendo strumenti che possano aiutare a evitare falsi profili e situazioni potenzialmente pericolose.

In conclusione, le novità introdotte da Tinder sottolineano il costante impegno dei suoi sviluppatori nel garantire un’esperienza più sicura e autentica per tutti coloro che scelgono di utilizzare l’app per incontrare nuove persone.

Qual è la procedura per utilizzare il pulsante di emergenza di Tinder?

Prima dell'appuntamento, l'utente di Tinder avrà la possibilità di compilare un modulo con le proprie informazioni

Il sistema di segnalazione, concepito in collaborazione con Noonlight, un’impresa americana specializzata nell’elaborazione di soluzioni per la richiesta di soccorso tramite dispositivi mobili, si presenta come un agile strumento. Prima dell’appuntamento, l’utente di Tinder avrà la possibilità di compilare un modulo con le proprie informazioni personali, quelle relative alla controparte e i dettagli riguardanti data e luogo dell’incontro imminente. Qualora durante l’incontro le cose si mettessero male, l’utente in pericolo potrà premere un apposito pulsante all’interno dell’app di Noonlight, precedentemente scaricata: in risposta, il sistema invierà un messaggio seguito da una chiamata, concedendo così alla possibile vittima il tempo e il modo di ritirare l’allarme o di specificare il tipo di emergenza. Qualora tuttavia nessuna delle due forme di contatto dovesse ricevere risposta, il servizio provvederà a inviare soccorsi nel luogo indicato.

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Mettere fine al problema dei furti di identità

  Mettere fine al problema dei furti di identità   La soluzione che ti

La soluzione che ti presento è stata concepita per operare in assoluto silenzio e discrezione, consentendoti di chiedere aiuto senza destare alcun sospetto. Ma questa non è l’unica creazione di Tinder volta a evitare spiacevoli sorprese negli incontri dal vivo. Attualmente la piattaforma sta sperimentando un sistema di controllo delle immagini pubblicate sui profili, finalizzato a contrastare il fenomeno del catfish, ovvero utenti che si celano dietro immagini altrui. Il nuovo strumento richiederà ai nuovi iscritti di assumere specifiche pose di fronte alla fotocamera, le cui immagini saranno poi sottoposte a verifiche mediante algoritmi di intelligenza artificiale. Tali foto non verranno divulgate, ma serviranno esclusivamente per accertare la corrispondenza con quelle effettivamente pubblicate.

Purtroppo l’implementazione di tale iniziativa richiederà un po’ di tempo prima di essere disponibile al di fuori degli Stati Uniti, poiché il sistema di segnalazione di Noonlight si avvale di personale in carne e ossa, il quale al momento non è ancora disponibile su scala globale. Tuttavia, è diverso il discorso per il sistema di verifica anti-ghosting, che prevede di contrassegnare con un distintivo speciale i profili degli utenti che hanno superato il controllo, e che sarà attivato anche al di fuori degli Stati Uniti più avanti nel corso dell’anno.

Cordiali saluti,