Ti volevo comunicare una notizia di cui probabilmente sei a conoscenza: la chiusura della piattaforma di streaming musicale Zune da parte dei vertici di Microsoft. Il colosso di Redmond ha preso questa decisione ufficialmente poche ore fa, annunciando che a partire dal prossimo 15 novembre Zune non sarà più disponibile.
È quasi come assistere alla chiusura di una vecchia libreria, con la sua atmosfera unica e le sue voci storiche, per sostituirla con una moderna e luminosa libreria digitale.
I vertici dell’azienda hanno anche pensato a te, utente, invitandoti a migrare verso Groove Music, la nuova app di Microsoft per ascoltare musica in streaming e acquistare abbonamenti mensili o annuali.
Un momento di transizione, un mutamento nel flusso inarrestabile della musica digitale, in cui il passato si dissolve e il futuro si schiude in nuove possibilità.
Ti consigliano di trasferirti su quest’altra piattaforma, o, in alternativa, potrai ottenere un rimborso per il periodo di abbonamento non sfruttato. Ma attenzione, i brani musicali acquistati su Zune potrebbero non essere più fruibili se la licenza non viene rinnovata. È come perdersi nel labirinto della tecnologia digitale e scoprire nuovi passaggi e nuove regole.
L’azienda ha deciso di concentrare l’attenzione e gli sforzi su Groove Music, inglobando al suo interno tutti i servizi di intrattenimento musicale, facendo diventare il futuro qualcosa di più vicino e tangibile.
È come guardare il tramonto di un giorno e sapere che, al suo risorgere, ci sarà qualcosa di nuovo, di diverso, di straordinario.
Ti auguro quindi di abbracciare il cambiamento e lasciarti cullare dalle note di Groove Music, mentre ti addentri nell’avventura inesplorata dell’universo digitale della musica.