Come depilarsi?

La depilazione è sempre più diffusa anche in ambito maschile, perché ad esempio gli sportivi come nuotatori e ciclisti sono praticamente obbligati a eliminare i peli superflui sulle gambe e sul petto, per migliorare le loro performance ma soprattutto perché non si impigliano nei costumi e nei pantaloncini, causando irritazioni spesso difficili da tenere a bada.

Molti si depilano anche per questioni legate alla moda e per pura estetica, ma la differenza è alla fine solo marginale.

La depilazione può essere temporanea, oppure definita al laser, anche se quest’ultima è poco diffusa in ambito maschile.

Per quanto riguarda invece le donne è una pratica ordinaria e sono interessate solitamente le gambe e la zona inguinale, anche se sempre più spesso ci si trovare di fronte a epilazioni della zona perianale, delle braccia e anche di altre parti del corpo, dove possono sbucare piccoli peletti antiestetici e che in alcuni casi non possono essere rimossi semplicemente con le pizzette, perché sono troppi.

Per avere una risposta su come depilarsi basta chiederlo ad una estetista che risponderà mediamente: ceretta. Probabilmente nessun uomo opterà mai per questa soluzione quantomeno cruenta se sa che esiste un’alternativa, cercando quindi metodi più familiari e meno dolorosi.

Per fortuna ci sono a disposizione molti metodi per eliminare i peli superflui, nella maggior parte dei casi in maniera completamente indolore e col risultato di una pelle liscia e gradevole sin da subito.

Che cosa serve per depilarsi?

Le soluzioni per la depilazione sono parecchie e si possono riassumere sostanzialmente in: strappo, taglio e distacco.

Nel primo caso si parla di ceretta e pinzette. Bisogna utilizzare una preparazione speciale fatta con un collante che di solito è una cera a basso punto di fusione e molto viscosa, che viene applicata con un pennellino direttamente sulla pelle e intrappola i peli nella matrice.

All’esterno invece viene applicata una garza, oppure un foglio di carta speciale che aderisce alla cera.

Una volta seccata basta uno strappo secco per eliminare tutti i peli, che vengono rimossi direttamente dal bulbo.

Esistono anche strip con il collante che fanno lo stesso lavoro, ma in alcuni casi il risultato richiede un po’ di rifiniture a mano.

Infatti qualche pelo può restare ma nella maggior parte dei casi viene via tutto in un colpo solo e il risultato è duraturo.

Nelle miscele vengono anche aggiunti emollienti e decongestionanti per ridurre l’arrossamento che si accompagna all’estirpazione di tutti i peli insieme.

Il vantaggio della ceretta è che si fa tutto in una volta sola dopodiché si può stare tranquillamente per diverse settimane con la pelle liscia, in attesa che i follicoli ricomincino la loro produzione.

Un’altra tecnica è quella di utilizzare pinzette ed epilatori più o meno evoluti, anche se il principio è più o meno sempre lo stesso. Il pelo viene agganciato e strappato via alla radice o nel caso peggiore tagliato di netto se è molto resistente.

Anche questo caso la sensazione non è delle più gradevoli, ma ci si fa l’abitudine. In alcuni casi bisogna persino ricorrere alle pinzette a mano per togliere i peli rimasti in punti particolarmente difficili. È il caso tipico delle sopracciglia e di certi punti sull’inguine.

Un’alternativa è quella di utilizzare un rasoio a mano con il sapone per radersi, ovviamente dopo aver scorciato il più possibile i peli con il trimmer. In questo caso il risultato è tutto provvisorio perché, la peluria ri comincerà a crescere rapidamente.

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Inoltre è completamente inadatto a chi deve fare ciclismo, perché la pelle per lo stress si disidrata leggermente e i peli fanno capolino facendo frizione sui pantaloncini e causando brutte irritazioni e arrossamenti con il sudore.

Infatti, se si usa il rasoio, è necessario applicare un po’ di crema dopo per tenere le estremità tagliate sottopelle, ma nel giro di una settimana la massimo si deve ripetere l’operazione.

L’ultima soluzione, invece, è quella che prevede di utilizzare una crema depilante specifica, con una composizione emolliente e nutriente per la cute.

Si tratta di una emulsione di sostanze naturali che svolge diverse funzioni, cioè rende più morbido il foro attraverso cui passa il pelo e la pelle circostante, ma al tempo stesso attacca le parti più deboli con un’azione acida che permette di rimuovere completamente la peluria.

Il pelo si spezza alla radice perché la cheratina di cui è costituito viene letteralmente sgretolata dalla soluzione, senza che la pelle ne risenta, ma anzi, con una piacevole sensazione di fresco.

È un processo del tutto indolore, anche se il sapone ha un odore piuttosto strano. Inoltre offre il vantaggio di una ricrescita morbida e di tempi molto brevi per fare il lavoro. Può essere tranquillamente considerato una soluzione d’emergenza oltre che un’abitudine. Purtroppo l’epilazione con la crema non dura più di qualche settimana.

Infine c’è la soluzione al laser. Si utilizza un dispositivo impulsato a bassa penetrazione che raggiunge il follicoli e li distrugge, eliminando il problema alla radice.

La conseguenza principale è che la pelle rimane per alcuni giorni un po’ arrossata e secca e quindi occorre idratarla e utilizzare creme ristrutturanti per riportarla al top.

Un’ottima alternativa sono anche gli epilatori laser.





Come depilarsi con il rasoio senza irritarsi?

I peli sul corpo sono molto simili a quelli sul viso, anche se crescono più corti, a parte nelle zone genitali e sotto le ascelle, oltre che nell’area perianale.

Per depilarsi con il rasoio senza irritarsi bisogna innanzitutto preparare la pelle. Quindi occorre un massaggio con la crema emolliente oppure con dell’acqua tiepida che permette una maggiore azione e abbassa alla resistenza alla trazione e torsione delle radici dei peli, inoltre li ammorbidisce per il taglio.

A questo punto bisogna impiegare una crema o un sapone per rasatura. In teoria va benissimo quello normale per il viso, ma può essere conveniente scegliere un prodotto più specifico e provvedere a tagliare in maniera fluida e decisa nel senso della lunghezza.

Non si deve mai fare in contropelo, perché a differenza del volto, le gambe e le braccia possono dare davvero grossi problemi, così come il petto e produrre irritazioni che si aggravano perché sempre in contatto con gli indumenti.

Per il corpo, la testa e in generale anche il viso, meglio scegliere rasoi a lama multipla, lasciando da parte quelli singoli, perché scorrono meglio e causano meno irritazioni e taglietti fastidiosi.

Qualcuno preferisce comunque il buon caro silk-epil.





Come depilarsi da uomo?

Le soluzioni sono tante e dipende da quanto si è pelosi. Sostanzialmente se si ha un vello leggero la crema può essere sufficiente. Basta un trattamento ogni paio di settimane, magari durante la doccia, per avere una pelle completamente senza peli e soprattutto con la crescita lenta.

La ceretta dovrebbe essere l’ultima delle soluzioni per chi non ha bisogno di una pelle liscissima, perché i peli maschili possono essere davvero molto radicati e strapparli è una sensazione che a volte è difficile da sostenere.

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La strada migliore per depilazione maschile comunque rimane sempre il rasoio a mano, con la crema e si può fare tranquillamente in bagno sotto una doccia calda, ricordandosi però che può essere necessario più di un passaggio e che bisogna radersi con una certa frequenza soprattutto se si fa sport.

In generale è meglio evitare i rasoi elettrici, in particolare intorno alle ascelle e all’area perianale e di quella dei genitali, perché sono zone particolarmente morbide, dove c’è il rischio che la pelle rimanga incastrata ai dentini, lacerandosi e portando poi anche a brutte infezioni.

In ogni caso lo stress della testina che passa può irritare talmente la pelle da farla arrossare e in alcuni casi riempire di piccole eruzioni difficili da trattare.

Per queste zone è sempre meglio utilizzare la crema depilante, con acqua tiepida. Il risultato è migliore e se è un’abitudine i peli che restano sono pochissimi, in particolare quelli sull’inguine per i quali può occorrere un secondo passaggio.





Come depilarsi le gambe?

Bisogna evitare assolutamente utilizzare lo stesso rasoio elettrico che si impiega per la faccia, perché non è stato pensato per questo tipo di scopi e può irritare certe zone, soprattutto nell’interno coscia, oltre che strappare i peli sugli stinchi, dove sono particolarmente duri e radicati.

La soluzione migliore per le gambe è utilizzare la crema depilante, disponibile anche in spray in formulazioni molto decongestionanti, come quella al miele e camomilla che si trova comunemente nei supermercati, oppure scegliere soluzioni un pochino più particolari.

Il rasoio a lametta singola o quello da viso vanno benissimo per trattare le gambe, anche perché si riesce a vedere molto bene dove si sta tagliando la peluria e il rischio di tagliarsi è molto basso. Il problema è che la ricrescita è rapidissima.

Infine, per chi ha molto coraggio e se la sentono c’è sempre la ceretta, che si può anche fare tranquillamente in casa, anche se sarebbe meglio farla applicare ad un’altra persona, perché si può essere più tranquilli di uno strappo rapido e meno doloroso.





Come depilarsi uomo: gambe

Le soluzioni sono le stesse che si utilizzano per le gambe femminili, anche se di solito si preferisce l’uso della lametta per una questione di praticità. Infatti sotto la doccia è molto facile dare una passata per eliminare le ricrescita di peli lungo le gambe.

La strada che offre il risultato migliore, comunque rimane sempre quella di combinare lamette e creme depilanti, lasciando da parte la ceretta, a meno che non si desideri la soluzione più duratura, ovviamente al costo di un urlo.

L’eliminazione dei peli con il rasoio va sempre fatta tendendo la pelle con abbondante uso crema o gel per far scorrere meglio la lama, ma anche il sapone normale da doccia può funzionare allo scopo, anche se non ha le funzioni emollienti.

Mai fare il contropelo, specie nelle zone interne e vicino all’inguine, perché irritazioni e crescite sottopelle in questi punti si traducono in fastidiosi bubboni e irritazioni molto difficili da eliminare che possono portare a infezioni diffuse che si propagano anche intorno.

Le gambe dopo essere state depilate richiedono un po’ di trattamento rivitalizzante. Di solito bastano impacchi freddi e creme idratanti che riducono l’irritazione. Questo passaggio non va sottovalutato, perché in tutte le stagioni i pantaloni possono provocare molti problemi, se la pelle non è rilassata, in estate, in particolare, quando è impossibile evitare di sudare parecchio.





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Come depilarsi l’inguine

Per la depilazione dell’inguine le soluzioni che si impiegano sono la ceretta, che però deve essere applicata con il pennellino e serve per levare dettagli e creare zone distinte di peluria ben curata col trimmer e le pinzette per i ritocchi. Ci sono tanti stili che prevedono di non eliminare del tutto i peli da questa zona, ma anzi, di lasciarli solo sul pube.

Si può anche utilizzare la crema depilante, che è sempre la risposta più pratica, anche perché la zona inguinale è molto morbida e può essere difficile l’impiego di lamette, che si preferiscono per i lavori ti precisione e per fare gli ultimi ritocchi a prova di costume.

Inoltre, se si tagliano i peli, la ricrescita può risultare fonte di grosse irritazioni perché i pori piliferi inguinali sono molto inclinati. Molto meglio un massaggio delicato e rilassante con un prodotto neutro seguito da un risciacquo in acqua tiepida per far andare via tutti i peli.

In generale conviene evitare l’uso di macchinette epilatrici per l’inguine, perché il rischio è sempre quello di avere sconvenienti eruzioni cutanee, che possono anche diventare un problema cronico difficile da risolvere se i peli dovessero incistarsi o incarnirsi. La pelle, infatti, è sottile e molto vascolarizzata in questi punti.

Per affrontare l’inguine conviene sempre prima provvedere a un buon trimming per portare i peli a essere molto corti e poi con un massaggio circolare, utilizzare la crema depilante, evitando però di farla agire per troppo tempo.

Infatti, anche se è abbastanza neutra, si tratta comunque di un prodotto aggressivo e acido basato sul succo di limone e altre sostanze naturali, che non sempre va d’accordo con la pelle sensibile dell’inguine.

In molti casi può convenire fare più passaggi nell’arco di alcuni giorni per risolvere problemi e soprattutto ricordarsi di utilizzare una crema idratante che aiuti a riportare in condizioni ottimali la zona inguinale e ripristinare il pH ottimale.





Come depilarsi la zona perianale

Molte persone hanno il problema di avere un area perianale davvero molto pelosa. Ci sono questioni igieniche, culturali e anche pratiche per effettuare una buona depilazione, ma come per quanto riguarda la zona genitale, occorre un minimo di attenzione in più.

Sicuramente per quest’area il rasoio a mano è da evitare al 100%, a meno che non sia qualcun altro a effettuare la depilazione su di noi. Vista la complessità della curva della zona e la cute sottile e sensibile alle irritazioni, anche quello elettrico non è una buona idea.

Conviene sempre utilizzare esclusivamente la crema depilante, con un massaggio circolare, tenendosi il più lontano possibile dal perineo, ovviamente nei limiti della necessità, perché ci possono essere irritazioni lunghe da smaltire.

I peli in quest’area possono essere anche piuttosto lunghi, ma per fortuna sono molto sottili e scarsamente radicati e vengono via facilmente con la crema, anche usando formulazioni poco aggressive.

Utilizzare la ceretta per quest’area è difficile, a meno che a farla non sia una professionista, perché il rischio è quello di causarsi microlesioni che possono venire in contatto con residui fecali e con la flora batterica, che rimane anche dopo un’igiene molto accurata e che tende a svilupparsi rapidamente a causa del sudore.

Per la zona perianale bisogna utilizzare la ceretta a freddo, perché sennò potrebbe irritare in maniera molto grave il tratto intorno al perineo e questo in alcuni casi si traduce in insorgenza di emorroidi, ragadi e anche problemi possibilmente più prolungati.