Cosa succede quando inseriamo la carta nell’ATM e come funziona uno sportello bancomat”

Cosa succede quando inseriamo la carta nell’ATM e come funziona uno sportello bancomat”

Il bancomat, conosciuto anche come sportello automatico ATM (Automatic Teller Machine), è diventato un’apparecchiatura bancaria diffusa e apprezzata per l’estrazione di contanti e la gestione delle transazioni finanziarie in modo rapido e comodo. Si tratta essenzialmente di un computer con accesso a una rete, che consente di svolgere operazioni bancarie in modalità self-service, verificando l’identità dell’utente. Gli sportelli bancomat permettono di prelevare denaro, depositare assegni e ricaricare telefoni senza dover interagire con il personale bancario, e sono accessibili 24 ore su 24, sette giorni su sette.

Quali sono le azioni e i processi che si verificano quando si inserisce la carta nell’ATM?

Se dimentichiamo di ritirare i contanti entro 30 secondi, verranno automaticamente ritirati dallo sportello.

Quando inserite la vostra carta nell’ATM, un lettore di carte legge le informazioni codificate nella banda magnetica. Questa banda contiene le informazioni dell’utente, il numero di conto e altri dettagli bancari. Supponiamo che vogliate ritirare 100 euro; selezionate l’importo e a questo punto il bancomat vi chiederà di inserire un PIN, solitamente composto da un numero di 4 o 5 cifre, che funge da chiave d’accesso al conto.

A questo punto il computer installato nell’ATM crittografa le informazioni lette dalla carta. Ma cosa significa crittografare? In sostanza, il computer “incatena” tutte le informazioni in una sorta di cassaforte digitale, in modo che siano protette prima di essere inviate attraverso la rete. Le informazioni della transazione vengono inviate tramite una rete informatica sicura chiamata Rete Interbancaria, che gestisce la comunicazione tra gli ATM e la banca che ha emesso la carta. Questa rete agisce come intermediario, smistando le informazioni ricevute dagli ATM collegati.

La Rete Interbancaria identifica la banca del cliente e inoltra la richiesta di transazione. Se il PIN e il numero di conto sono corretti, e se ci sono fondi sufficienti nel conto, la banca invia un messaggio di autorizzazione alla Rete Interbancaria, che a sua volta inoltra l’autorizzazione all’ATM, permettendo all’utente di procedere con la transazione.

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Quali sono le azioni che avvengono all’interno del bancomat dopo aver ricevuto l’autorizzazione?

  A questo punto il computer installato nell'ATM crittografa le informazioni lette dalla carta.

Il bancomat è una macchina molto complessa, dotata di sistemi sofisticati per garantire la sicurezza e l’efficacia delle operazioni. Dopo aver completato le fasi di autenticazione, il computer attiva un complesso sistema di rulli che preleva una banconota alla volta dalle cassette di sicurezza. Queste cassette possono contenere un grande numero di banconote, fino a un massimo di 2.200 ciascuna, e considerando che un bancomat può avere fino a 4 cassette, la sua capacità massima può arrivare fino a 308.000.

Le banconote vengono poi trasportate da nastri con sensori che controllano la larghezza e lo spessore, scartando eventuali banconote difettose. Questo può causare a volte il blocco improvviso del bancomat, mentre il sistema verifica e sostituisce la banconota difettosa.

Una volta superato questo controllo, il denaro prosegue il suo percorso fino al distributore, dove il cliente può ritirarlo. Durante tutta questa operazione, la transazione viene registrata in tempo reale nei sistemi della banca, aggiornando il saldo sul conto del cliente.

Dopo il ritiro del denaro, il bancomat restituisce la carta e chiude la transazione. Se dimentichiamo di ritirare i contanti entro 30 secondi, verranno automaticamente ritirati dallo sportello. In questo caso, l’ATM emetterà una ricevuta che segnalerà un’anomalia di mancato ritiro, e il cliente dovrà contattare il servizio clienti per recuperare i fondi.

E cosa succede se ci dimentichiamo la carta? Se la carta non viene ritirata dall’ATM o viene trattenuta a causa di errori, come l’inserimento ripetuto di un PIN errato, è importante mantenere la calma. Questo è un meccanismo di sicurezza per prevenire possibili utilizzi criminali della carta.

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Qual è l’ammontare di denaro che può essere contenuto in un bancomat?

  Quando inserite la vostra carta nell'ATM, un lettore di carte legge le informazioni codificate

Le banche in Italia hanno la possibilità di decidere autonomamente quanti soldi caricare nei propri bancomat, in base alle esigenze della clientela in un dato giorno o periodo. Ogni istituto di credito si adegua alle indicazioni della direzione centrale e alle necessità locali, ad esempio aumentando il carico di contante prima di weekend o festività per garantire che i clienti possano prelevare denaro. La stima dei prelievi della comunità è fondamentale per adattare il carico di denaro, e viene considerata anche una scorta di sicurezza per periodi di maggiore richiesta. Non esiste un tetto massimo stabilito dalla legge, quindi ogni filiale decide autonomamente il massimale e la frequenza di carico.

Sul territorio nazionale, secondo la Rete Interbancaria italiana, sono disponibili circa 41 mila terminali ATM che gestiscono 501 milioni di prelievi e un ammontare di 111 miliardi di euro nel corso del 2024. Inoltre, in circolazione ci sono 31,6 milioni di carte utilizzate per prelevare denaro presso gli sportelli automatici.