S Suggest, un grave errore di sicurezza di Samsung, attualmente mette in pericolo milioni di smartphone Galaxy più anziani: ecco quali sono i dispositivi interessati

Ti trovi di fronte a una nuova minaccia che incombe su tutti gli utilizzatori dei vecchi dispositivi Samsung. È stato il ricercatore di sicurezza João Gouveia della Anubis Labs a scoprire un errore commesso dall’azienda coreana, un errore che potrebbe portare gravi problemi a tutti coloro che possiedono un vecchio Galaxy.

In particolare, come ti spiegherò, Samsung si è dimenticata di rinnovare il dominio del sito web collegato all’applicazione S Suggest, preinstallata su tutti i vecchi Samsung Galaxy. Questo piccolo mistake aprirebbe la possibilità a un malintenzionato di prendere possesso del dominio ssuggest.com. E, come puoi immaginare, ciò potrebbe condurre a pericolosi attacchi informatici con l’installazione remota di malware sui dispositivi delle vittime.

La situazione si fa tanto più preoccupante se consideriamo che Samsung ha interrotto lo sviluppo dell’app S Suggest nel 2024 e non ha più rinnovato il dominio associato, che sembrerebbe ancora molto utilizzato dai clienti del noto produttore coreano. Secondo Gouveia, il software in questione ha ottenuto oltre 600 milioni di visualizzazioni in sole 24 ore da oltre 2,1 milioni di dispositivi unici. Un vero e proprio terreno fertile, dunque, per eventuali cyber attacchi.

Si parla di un possibile sfruttamento dei permessi dell’app S Suggest presente sui vecchi Galaxy da parte di malintenzionati, che potrebbero installare virus e prendere il controllo del dispositivo. Anche se un portavoce dell’azienda produttrice dei Galaxy ha cercato di rassicurare gli utenti, spiegando che il dominio non consente di effettuare un attacco di questo tipo o di prendere il controllo dello smartphone, il rischio rimane concreto.

Attualmente il dominio ssuggest.com è stato acquistato dal ricercatore di sicurezza che si è detto disponibile a collaborare con Samsung per riottenere il pieno controllo. Tuttavia, la lezione da trarre da tutto ciò è che nessuno è al riparo da potenziali rischi informatici, neppure le grandi aziende. Serve sempre un occhio attento e vigile, unito a una costante curiosità nel comprendere e affrontare le nuove sfide della vita digitale.