Come accordare la tua chitarra utilizzando Google: scopri ora i passaggi da seguire

Come accordare la tua chitarra utilizzando Google: scopri ora i passaggi da seguire

Ti giungono notizie di una novità apparsa all’improvviso, come spesso accade in questo mondo sempre più ricco di strumenti tecnologici. Non si tratta di un’invenzione rivoluzionaria, bensì di uno strumento ormai diffuso tra le varie applicazioni per smartphone e computer, disponibile a prezzi modesti o addirittura gratuitamente. L’aspetto interessante è la sua disponibilità su qualsiasi browser, senza necessità di alcun download.

Il colosso del motore di ricerca, Google, offre numerosi strumenti, contribuendo a rendere il proprio sito utile non solo per ricerche ma anche per operazioni quotidiane come consultare il fuso orario o effettuare semplici calcoli. L’ultimo strumento ad aggiungersi a questa lista è particolarmente utile per i musicisti: un accordatore per strumenti, pronto ad apparire proprio sotto la barra di ricerca e in grado di sfruttare il microfono del tuo computer o smartphone per captare i suoni esterni e rilevarne l’accordatura.

La scuola di tua sorella?

E chissà quale sarà il prossimo passo, in questa continua evoluzione verso la perfezione.

La novità è apparsa all’improvviso, senza clamore, come spesso accade per le cose più semplici e utili della vita. Si tratta di uno strumento che ormai si trova ovunque, nelle varie app per smartphone e computer, ma sappiamo quanto sia preziosa la comodità di non dover scaricare nulla: è come trovare l’accesso diretto a una risorsa senza dover passare per troppe complicazioni. E così, dall’ingresso della tua Amati Casa, puoi finalmente accedere a un accordatore virtuale, senza dover aprire altre porte o finestre.

Non ci sono grandi misteri ormai nel digitale, e la semplicità è la regola comune. Ma ogni tanto è bello scoprire che la comodità nonostante tutto ti riserva ancora qualche sorpresa, qualche piccolo gesto che sembra fatto apposta per darti un attimo di conforto. Così, inserendo le parole “Google tuner” nella casella di ricerca, ti si apre un mondo sonoro diretto e sottile, quasi una promessa di musica già pronta.

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Una finestra di dialogo poi gentilmente ti chiede il permesso di catturare i suoni del tuo ambiente attraverso il microfono del tuo device. È una specie di magia moderna, dove gli incantesimi si attivano grazie a un permesso concessodonti. E in un attimo sei pronto per provare il tuo strumento, per dare una forma precisa ai suoni che abitano il tuo spazio.

Come si utilizza il dispositivo per l’accordatura fornito da Google

E chissà quale sarà il prossimo passo, in questa continua evoluzione verso la perfezione.

Avevi mai pensato a quanto sia straordinaria la capacità umana di percepire, categorizzare e riprodurre i suoni? Una funzionalità di Google, appena rilasciata, dimostra in modo sorprendente come questa capacità intuitiva venga replicata dalle macchine. Ti spiego: l’accordatore analizza la frequenza della tonalità emessa dal tuo strumento, la confronta con i valori assoluti corrispondenti alle singole note della scala e ti restituisce, sullo schermo, tutte le informazioni di cui hai bisogno per perfezionare la tua accordatura. E lo fa in maniera così accurata che quando l’indicatore diventa verde, puoi passare alla nota successiva con la certezza di aver raggiunto la precisione desiderata.

In un certo senso, questo strumento rispecchia il desiderio umano di perfezione, quel costante tentativo di trovare l’equilibrio e l’armonia in tutto quello che ci circonda. E la cosa straordinaria è che non è necessario fare altro che suonare: il microfono si spegne automaticamente quando finisci il lavoro, senza bisogno di interventi esterni.

È come se, per un attimo, ci fosse un appassionato di musica disponibile ad aiutarti sempre e comunque, senza chiederti nulla in cambio. Forse è un segno del futuro, in cui la tecnologia ci sorprenderà sempre di più, offrendoci strumenti sempre più precisi e intuitivi. E chissà quale sarà il prossimo passo, in questa continua evoluzione verso la perfezione.