Ciao ? sono Anna.
Io AMO ❤️ il gelato ?.
Lo mangerei mattina e sera, in estate e in inverno.
E’ per questo che in compagnia di mia mamma, gelataia di professione da 35 anni, ho deciso di scrivere questa guida definitiva al gelato e alla migliore gelatiera.
Non c’è nulla che mi può fermare. Se vuoi conquistarmi, basta che mi inviti a mangiare un gelato artigianale.
Vuoi sapere come si prepara il gelato con la gelatiera? Leggi questa intervista a mia mamma gelataia.
Ho sempre avuto questa passione, ricordo quando costrinsi mio padre a farlo alla vecchia maniera, col secchio, con il ghiaccio e con il sale. Fu uno dei momenti più entusiasmanti della mia infanzia, lo ricordo come fosse ieri.
Ti stai chiedendo quale sia la migliore gelatiera professionale sul mercato?
Oppure ti stai chiedendo come si prepara il gelato fatto in casa? Cerchi ottimi consigli a tal proposito?
Vuoi fare bella figura con i tuoi amici e offrirgli un buonissimo gelato fatto in casa?
la migliore in assoluto
Musso Mini 4080
Contenuti della pagina:
- Musso Mini 4080
- Non c’è niente di meglio sul mercato, con Musso ti porti in casa un mini laboratorio artigianale professionale.
- H.Koenig HF320
- Come spendere poco senza rinunciare ad una gelatiera con compressore? Ci pensa H.Koenig.
- Duronic IM540
- La soluzione economica di Duronic non scende a compromessi: macchina ad accumulo efficiente e facile da usare.
- La guida alla gelatiera
- Gelato, un vizio di famiglia
- Che cos’è la gelatiera
- Perché comprare una gelatiera?
- Tipi diversi di gelatiera
- Come si prepara il gelato con la gelatiera
- Domanda: Come scelgo gli ingredienti e come li preparo al meglio?
- Domanda: Una volta che ho preparato tutto, come procedo per la miscelazione del composto?
- Domanda: Perfetto. Quando arriva però il momento della gelatiera?
- Domanda: Cosa è e come avviene la mantecazione?
- Domanda: Ma da come l’hai messa, non sembra così facile! Qualche consiglio in più?
- Consigli utili per un ottimo utilizzo
- Migliori Gelatiere – Le Recensioni
- Musso Mini 4080 – quella che uso a casa, consigliata dalla mamma
- G3Ferrari Cremosa G20035 – autorefrigerante, in acciaio
- De’Longhi ICK5000 Il Gelataio – con compressore, veloce e facile da usare
- H.Koenig HF320 – gelatiera con compressore ad un prezzo unico
- Kenwood AT957A – accessorio per planetaria Kenwood Cooking Chef o Cooking Chef Gourmet
- De’Longhi IC8500 – la soluzione economica ma efficiente
- Ariete 631 Party Time – stile vintage, sembra uscita da Happy Days
- Aicok BL-1500C – la più economica
- Gelato fatto in casa senza gelatiera
- A che temperatura conservare il gelato
- Come conservare il gelato
- Come evitare che il gelato congeli
- Chi ha inventato il gelato
Non c’è niente di meglio sul mercato, con Musso ti porti in casa un mini laboratorio artigianale professionale.
? qualità prezzo
H.Koenig HF320
Come spendere poco senza rinunciare ad una gelatiera con compressore? Ci pensa H.Koenig.
l’economica
Duronic IM540
La soluzione economica di Duronic non scende a compromessi: macchina ad accumulo efficiente e facile da usare.
Bene, allora devi assolutamente seguirmi in questa guida di oggi. Ti spiegherò cosa sono queste macchine da uso domestico, come si usano e ti darò i migliori consigli per avere sempre un gelato cremoso, denso e degno della migliore gelateria artigianale.
????
Sono una professionista del gelato da anni, avendone mangiati tantissimi ? Inoltre non ho perso occasione di provare varie gelatiere disponibili sul mercato. Chi può guidarti in questa scelta se non io?
E se pensi che questo non basta, sappi che la mia guida vanta la supervisione di un esperto, una persona che ha lavorato per anni nel laboratorio della gelateria artigianale della mia città e che conosce tutto, ma proprio tutto, riguardo il gelato: mia madre.
La guida alla gelatiera
- Cos’è la gelatiera
- Perché comprarla?
- I diversi tipi disponibili (compressore, accumulo)
- Come si prepara il gelato (l’esperto risponde)
- Consigli utili
- Le Recensioni
Qui su ProContro si trovano tantissime guide interessantissime. Seguivo già questo sito, ma non c’era nulla su gelato e gelatiera. Allora mi sono proposta e i ragazzi mi hanno dato la possibilità di scrivere un articolo che fosse esaustivo e rispondesse alle domande che i clienti più spesso si chiedono.
Le più importanti le trovi qui di seguito. Dopo le recensioni ce ne saranno anche altre, perché il mio scopo è quello di trasmettere la mia conoscenza e la mia passione per quella che è un’arte.
Gelato, un vizio di famiglia
L’intero articolo è scritto praticamente a quattro mani con mia madre, grande gelatiera di professione.
Lei probabilmente è la causa di questa mia grande passione. Ora è in pensione, ma ha sempre lavorato presso la gelateria artigianale che si trova nella mia città. Ricordo quando da piccola mi portava nel laboratorio con quei macchinari enormi, che per me erano come dei robot.
Mi sentivo un po’ come Charlie nella fabbrica di cioccolato di Willy Wonka, io invece ero più Anna nella fabbrica di gelato di Mamma. Mangiare il gelato da piccola era sempre un momento bellissimo.
Mamma lavorava in laboratorio e io degustavo i capolavori che lei preparava, ? con fare quasi scientifico, come una somelier del gelato.
Una passione che mi è rimasta addosso e a cui ancora oggi non riesco a dire di no. Quando viaggio, e lo faccio spesso soprattutto in Italia, amo visitare le gelaterie locali e provare tutti i gelati.
Voglio essere la prima donna ad avere mangiato tutti i gelati artigianali d’Italia. Chiedo troppo?
Otaleg a Roma, il Gelatauro a Bologna, Paganelli a Milano, Alberto Machetti a Torino, Gelateria Mennella a Napoli (anzi Torre del Greco)…. potrei scrivere, ora che ci penso, anche un articolo delle migliori gelaterie italiane.
Ma senza perderci in troppe chiacchiere, andiamo a scoprire tutti i segreti della gelatiera e del gelato fatto in casa insieme.
Che cos’è la gelatiera
La gelatiera è uno strumento indispensabile per chiunque ami il gelato artigianale. È una macchina che permette di preparare gelati, sorbetti e frozen yogurt tranquillamente a casa, con la possibilità di avere un’ampia libertà per quanto riguarda le ricette.
Il cestello è dove vanno inseriti gli ingredienti, già mescolati e freddi, ed è dove la gelatiera andrà ad operare direttamente tramite delle pale, mantecando il composto fino a fargli raggiungere la giusta morbidezza e consistenza tipiche del gelato artigianale. A seconda della grandezza del cestello dipenderà la quantità di gelato che si può preparare.
- Se la gelatiera è ad accumulo, il cestello va rimosso e riposto nel freezer per ore prima di poter utilizzarlo nella gelatiera stessa, altrimenti il gelato non raggiungerà la giusta consistenza.
- Se la gelatiera è auto-refrigerante, il cestello rimane dov’è, essendo la macchina stessa con il suo compressore a far scendere la temperatura e a mantenerla costante.
Le pale mescolatrici o mantecatrici sono le “braccia” della gelatiera e sono loro che mantecano il gelato. Possono essere di plastica o di acciaio.
Il motore è il dispositivo che alimenta le pale; può essere più o meno potente, a seconda dei casi. Una buona potenza incide sul risultato finale sicuramente ma anche spesso sul costo.
Puoi preparare i gelati più classici oppure sbizzarrirti e creare il gusto che vuoi. Basta seguire le giuste istruzioni per la preparazione degli ingredienti e il risultato sarà esattamente come quello della gelateria artigianale in centro.
Per un uso domestico, ovvero per soddisfare le esigenze di una famiglia, anche numerosa, una gelatiera è semplicemente perfetta. Sarai in grado di preparare fino a 700 o 800 grammi di gelato con le normali macchine disponibili sul mercato.
In pratica è come avere in casa il laboratorio artigianale della gelateria, solo in miniatura. Certo perché con una gelatiera per uso domestico non potrai preparare quantità industriali, ma meno di un chilo di gelato, che sono però sufficienti per una famiglia ma anche per una serata con ospiti.
Il procedimento sarà esattamente lo stesso, per questo credimi quando ti dico che non c’è differenza. Se segui le ricette originali di preparazione del gelato artigianale, resterai davvero a bocca aperta di fronte al risultato.
Il meccanismo prevede l’aggiunta degli ingredienti, ben mixati e già freddi, all’interno di un contenitore che fa parte della stessa gelatiera. La macchina provvederà a mantenere la temperatura bassa giusta e a lavorare il composto tramite delle pale, proprio come una macchina impastatrice planetaria.
Una gelatiera è fatta e pensata apposta per poter lavorare nelle condizioni perfette per la creazione di questa fantastica prelibatezza.
Io sono una grande amante del gelato e dovunque vado devo provare le migliori gelaterie in città. Penso di averle girate tutte, da Roma a Firenze, da Napoli a Milano. Sono anche stata in Sicilia e in Sardegna. Ovunque vai in Italia il gelato artigianale è sempre fatto a regola d’arte. Siamo grandi maestri in questo.
Tant’è che il termine “gelato” è famoso anche all’estero; quando gli stranieri dicono gelato, intendono proprio quello artigianale italiano e non quello, come dire, americano.
Avere la possibilità di farlo tranquillamente a casa ha due vantaggi: il primo è che non devi andare alla gelateria per mangiarlo, il secondo è che puoi fare davvero qualunque cosa ti passi per la testa.
Soprattutto potrai soddisfare le richieste più strane dei tuoi figli. Ti faccio un esempio: un giorno mia figlia stava guardando la TV e, tutto d’un tratto, è venuta in cucina chiedendomi il gelato di Peppa Pig. Ora, non sto qui a spiegare cosa sia, più che altro perché non lo so neanche io.
Chissà cosa avrà visto o sentito alla televisione, fatto sta che desiderava mangiare questo gelato. È stato facile capire come farlo, chiedendole direttamente come era fatto. Testuali parole di mia figlia, il gelato al gusto Peppa Pig doveva essere “morbido, dolcissimo e rosa come Peppa Pig”.
Dunque mi sono rimboccata le maniche, ho cacciato la mia gelatiera e mi sono praticamente inventata questo gusto più o meno dal nulla, in quanto leggo su internet che qualcuno ci aveva già pensato.
Latte, uova, fragole, una ventina di minuti e il gelato era pronto.
Non sto qui a descrivervi la faccia di mia figlia quando ha visto il gelato. Era al settimo cielo, ed io con lei, visto quanto era contenta 🙂
Che dire, la gelatiera per uso domestico è fenomenale. Rende le giornate più belle sicuramente, i figli più contenti e ti permette ti toglierti quello sfizio del gelato ogni volta che vuoi.
Perché comprare una gelatiera?
Perché va benissimo il gelato artigianale in centro ma una gelatiera per uso domestico ti permette di avere il controllo totale sugli ingredienti e ti permette di scegliere quelli che fanno più al caso tuo.
Per esempio, pensa a quante sono le persone con delle intolleranze alimentari. Probabilmente tu sei una di queste, oppure tuo marito, oppure tua moglie. È fondamentale prendersi cura della propria salute, come è necessario anche togliersi qualche sfizio. E il gelato è uno di questi.
Perché rinunciare al gelato? Non sempre le gelaterie hanno i gusti per gli intolleranti al lattosio, e non sto facendo un esempio a caso in quanto proprio mio marito lo è.
Lui ama il gelato quasi quanto me, ma ha imparato con il tempo a rassegnarsi a quei pochi gusti che trovava nelle gelaterie quando uscivamo per una serata. Posso ovviamente capirlo, perché arrivi con quella voglia ogni volta per poi dover essere costretto a poter scegliere solo 5 gusti. Dopo un po’ passa la voglia.
Ho deciso di comprare la mia gelatiera anche per questo motivo: perché così ora posso preparare un buon gelato apposta per mio marito intollerante al lattosio.
Ma non è l’unico motivo.
Se gli ingredienti sono davvero freschi, il gelato è ancora più buono. Qui parlo pensando al tradizionale gelato industriale che si trova al supermercato, che di solito viene fatto utilizzando latte in polvere e conservanti vari.
Ammetto che spesso per pigrizia compro quello in vaschetta al supermercato, soprattutto se lo trovo in offerta. Ma ci ricasco sempre. Quando lo faccio a casa con la gelatiera, è tutta un’altra cosa. Innanzitutto è più divertente mangiare qualcosa che hai tu stesso preparato; poi, il gusto è di un altro pianeta.
La libertà di scelta degli ingredienti è la cosa più importante e gratificante.
Con una gelatiera puoi fare davvero quello che vuoi: puoi scegliere di non usare uova, puoi usare il latte di soia, puoi usare la frutta che più ti piace.
Tipi diversi di gelatiera
In commercio si trovano diversi tipi di gelatiera per uso domestico.
Gelatiera a compressore o auto-refrigerante
Queste sono le gelatiere professionali migliori che ci sono in circolazione.
Il compressore è un dispositivo che serve a mantenere la temperatura di lavorazione costante per tutta la durata della mantecazione del composto nel cestello. Il processo alla base del compressore è lo stesso del frigorifero di casa. Per questo le gelatiere a compressore costano molto di più degli altri modelli, perché incorporano un freezer all’interno.
Il grandissimo vantaggio di avere una macchina di questo tipo è di poter preparare il gelato in qualunque momento della giornata. Basterà preparare il composto, aggiungerlo al cestello e avviare la macchina che provvederà alla temperatura.
Una macchina del genere è altamente professionale, efficiente e veloce. Tende anche ad occupare un po’ più di spazio in cucina, per ovvi motivi.
Gelatiera ad accumulo
La gelatiera ad accumulo è solitamente composta di due pezzi: il cestello estraibile e la base con il coperchio equipaggiato di motore.
Il principio di funzionamento è molto semplice: si prende il cestello e lo si ripone nel freezer per qualche ora; quando sarà congelato, lo si può riporre all’interno della base e iniziare a versare il composto miscelato e freddo al suo interno in modo poi da far partire il motore e la mantecazione.
È un tipo di gelatiera sicuramente più economica rispetto a quella auto-refrigerante ma necessita più tempo. Non ti permetterà di preparare il gelato al momento, dovrai aspettare almeno 12 ore che il cestello sia ben congelato nel freezer per poter iniziare la mantecazione.
Se il vantaggio dunque è economico, lo svantaggio invece consiste nel dover aspettare che il cestello sia pronto. Ciò nonostante, non è un modello da sottovalutare: sul mercato si trovano gelatiere ad accumulo davvero efficienti ed di grande qualità.
Gelatiera a manovella
La gelatiera a manovella è una tipologia di macchina che non si usa più così spesso. Sono faticose da usare, per quanto molto divertenti, specie se ci sono bambini in giro per casa.
Poter fare il gelato “davvero” con le proprie mani è tutta un’altra cosa, ma la tecnologia oramai sostituisce perfettamente queste macchine.
La gelatiera manuale prevede, come per quelle ad accumulo, la presenza di un cestello da riporre in freezer per almeno 12 ore prima di poter procedere con la preparazione vera e propria.
Una volta che il cestello è pronto, andrà riposto nella macchina e le pale mescolatrici andranno alimentate dalle nostre braccia.
Queste sono macchine abbastanza economiche, molto leggere, ma come hai ben capito hanno bisogno di tanto olio di gomito.
Come si prepara il gelato con la gelatiera
Veniamo al vero punto cruciale di questo articolo. Ok la gelatiera, ok i motivi per comprarla, ok i tipi di diversi, ci siamo, ma come si prepara il gelato?
Molti pensano ad un’operazione complicata e per professionisti, o comunque “roba da laboratori specializzati”, ma non è così. Fare il gelato è semplice, serve sicuramente esperienza ma è davvero facile imparare.
Le gelatiere moderne, iper-tecnologiche, aiutano tantissimo nella mantecazione, che è guarda caso il processo più importante nella preparazione del gelato; è in questo momento che il composto prende la sua composizione tipica, assorbendo aria.
La fase a cui bisogna prestare molta attenzione è quella della scelta degli ingredienti e della preparazione del composto.
Non smetterò mai di ripeterlo in questa guida, perché ci tengo davvero: un buon composto è alla base di un risultato perfetto.
Ora qui lascio virtualmente la parola a mia mamma, che, come ti ho già spiegato prima, ha lavorato per anni in una gelateria artigianale; lei conosce tutti i segreti per fare il gelato a regola d’arte. La prima volta la ricordo ancora, quando eravamo sedute al tavolo della cucina e lei mi spiegò tutto, rispondendo con calma a tutte le mie domande…
1
Domanda: Come scelgo gli ingredienti e come li preparo al meglio?
Mamma: Come qualunque ricetta, dalla più semplice alla più complicata, bisogna sapere quello che si sta facendo. Se hai dimestichezza con le quantità e soprattutto con le proprietà dei singoli ingredienti, allora sei a capo. Altrimenti hai bisogno di una bilancia da cucina, che risulta essere una amica fidatissima per chiunque.
Gli ingredienti vanno preparati con cura in precedenza, a seconda del tipo di ricetta o del tipo di gelato che vuoi preparare. Se hai intenzione di fare un bel gelato alla frutta, allora prendi la frutta appunto, lavala per bene e tagliala in pezzi piccoli.
Se ami il gelato alla cioccolata, allora devi prendere la tavoletta, darla a rompere, poi prendi i pezzi e scioglili a bagnomaria, che è sempre il metodo migliore per sciogliere la cioccolata.
Se vuoi utilizzare qualunque prodotto “solido”, come biscotti o noci o frutta secca in generale, devi fare attenzione a sminuzzare per bene. Puoi farlo a mano con un po’ di pazienza oppure usare un bimby, per esempio, facendo però attenzione a non farli diventare farina. Alcuni minipimer sono perfetti per questo.
Ricorda che cioccolata in pezzetti, frutta secca, biscotti e altri ingredienti di questo tipo vanno aggiunti quando il gelato è praticamente già pronto e non nel composto iniziale.
Ricordati infine che se usi le uova per preparare il gelato, è meglio lavorare il composto a caldo.
2
Domanda: Una volta che ho preparato tutto, come procedo per la miscelazione del composto?
Mamma: Questo è un passaggio cruciale per la buona riuscita del gelato. La miscelazione del composto va fatta con cura, controllando che il mix sia assolutamente omogeneo prima di inserirlo nella gelatiera.
Gli ingredienti possono essere mischiati insieme; se non usi uova, puoi miscelare a freddo. La miscelazione puoi farla come vuoi tu: puoi usare una frusta per rompere gli addensamenti nel composto oppure puoi facilitarti il lavoro utilizzando un comodo mixer a immersione, che in una cucina penso sia immancabile.
Qui è fondamentale l’osservazione: il composto deve essere pulito e avere una consistenza, o meglio, una trama uniforme e scorrevole.
Se prepari il composto a caldo, non puoi immediatamente procedere con la mantecazione. Devi aspettare che si raffreddi. Puoi lasciarlo, coperto, su un tavolo per poi passarlo in frigo quando ha raggiunto la temperatura ambiente.
3
Domanda: Perfetto. Quando arriva però il momento della gelatiera?
Mamma: ADESSO. Preparazione a caldo o a freddo che sia, la cosa fondamentale è che il composto venga messo nella gelatiera freddo. Quindi va tenuto in frigo a raffreddare, poi tolto dal frigo. A questo punto va lavorato.
Ma attenzione ancora. PRIMA metti in moto la tua gelatiera e POI inizia a versare il composto.
4
Domanda: Cosa è e come avviene la mantecazione?
Mamma: La mantecazione o mantecatura è un processo molto comune in cucina. Probabilmente lo fai già ma non sai che lo stai facendo. Per esempio si fa col risotto, aggiungendo olio d’oliva alla fine della cottura. E si fa col gelato, e serve a legare il composto in un amalgama cremoso e denso.
Noi in laboratorio usiamo mantecatrici professionali, macchine grosse, che permettono di preparare quantità degne di una gelateria come quella in cui lavoravo. Ma a casa possiamo fare affidamento alla gelatiera.
La mantecazione aiuta a rompere i cristalli di ghiaccio che si formano all’interno del composto. Inoltre favorisce l’assorbimento di aria e l’aumento di volume, tutti fattori che contribuiscono alla consistenza perfetta di un gelato.
Questa dura dai 20 ai 40 minuti e dipende solo da cosa si vuole ottenere come risultato finale. Più tempo si impiega per la mantecazione, più aria assorbirà il composto. Inoltre essa dipende anche dalla quantità di zuccheri e grassi: più ce ne sono, più tempo ci vorrà per raggiungere la cremosità giusta. Se vuoi preparare un sorbetto però, la durata scende e lo stesso vale per la granita.
Dopo la mantecazione è importante che il gelato non ghiacci. Una gelatiera autorefrigerante è una macchina davvero professionale perché provvede anche a questo, mantenendo la temperatura perfetta costante per far riposare il gelato dopo la mantecazione.
Con una gelatiera ad accumulo le cose possono complicarsi ma non di molto. Il consiglio è di tenere un buon contenitore in freezer per qualche ora, nel quale poi andrai a riporre il gelato quando la gelatiera ad accumulo ha finito la sua lavorazione. Tenendo il gelato nel cestello è rischioso, perché la gelatiera ad accumulo non ha un freezer incorporato.
5
Domanda: Ma da come l’hai messa, non sembra così facile! Qualche consiglio in più?
Mamma: Beh hai ragione. Il mio consiglio è semplicemente quello di provare a fare qualcosa di molto semplice se è la prima volta che fai il gelato. A tal proposito puoi provare con un facilissimo gelato alla stracciatella, che non è proprio classicissimo ma ti permette di sperimentare anche con la cioccolata. Puoi seguire questa ricetta per semplicità, che ti spiega proprio come farlo con la gelatiera.
Consigli utili per un ottimo utilizzo
- La prima regola di base è di fare attenzione alla quantità del composto e alle dimensioni del cestello della gelatiera. Il volume aumenterà nella fase di mantecazione a causa dell’assorbimento di aria. Non riempire il cestello completamente, anzi, tendi a restare poco oltre la metà. Così facendo non rischi di eccedere la massima capacità e la macchina non faticherà tantissimo.
- Se la tua gelatiera non è autorefrigerante ma ad accumulo, tieni il cestello ALMENO 12 ore in freezer, facendo attenzione a posizionarlo sul retro e magari coperto da altre cose congelate, in modo da avere un risultato di congelamento totale e uniforme. 12 ore potrebbero non bastare, se provi a fare il gelato e non viene fuori la tipica consistenza, vuol dire che il cestello deve stare di più. A volte potrebbero essere necessarie anche 24 ore.
- Un gelato preparato con ingredienti freschi in casa non dura tantissimo. Io personalmente non lo conservo mai per più di una settimana. A casa lo mangiamo in fretta per gustarlo in tutto il suo sapore.
- Se vuoi utilizzare l’alcol, puoi ma senza esagerare. L’alcol non va proprio d’accordissimo con il gelato: se da un lato ha un alto potere anti congelante dal momento che abbassa la temperatura di congelamento dell’acqua, dall’altro non è un dolcificante. Poiché lo zucchero a sua volta abbassa il punto di congelamento e viene spessissimo usato nelle ricette, devi fare attenzione alle giuste relative quantità, in modo da non rovinare la consistenza e il gusto.
Migliori Gelatiere – Le Recensioni
Musso Mini 4080 – quella che uso a casa, consigliata dalla mamma
- MACCHINA PER GELATO INTERAMENTE IN INOX, definita la Rolls Royce delle gelatiere , indistruttibile e affidabile.
- COMPLETAMENTE AUTOMATICA..e' sufficiente ruotare il timer e pigiare il tasto di raffreddamento
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PRO– Alta qualità- Interamente in acciaio inossidabile- Facile da usare- Autorefrigerante
CONTRO– Il prezzo
Sinceramente non vedevo l’ora di arrivare qui, per parlarti di questa che è la migliore gelatiera professionale in circolazione. Ce l’ho ed è semplicemente fantastica. E con me sono d’accordo tantissimi altri clienti: ho cercato online prima di acquistarla, e le recensioni sono tutte positive.
In realtà non mi hanno convinto le opinioni sul web, ma i consigli di mia mamma. Certo, perché se in casa hai una persona che da giovane ha lavorato proprio nella gelateria artigianale della tua città, beh, è ovvio chiedere un parere.
Mia mamma conosce quasi tutte le gelatiere proposte qui, e le consiglia per giunta. Ma io che sono esigente volevo la migliore in assoluto e non c’è stato nessun paragone: la gelatiera Musso Mini è in cima sul podio.
Inizio con le presentazioni dovute: la Musso è una azienda made in Italy fortissima, specializzata proprio in gelatiere fin dagli anni ’60. Ne fa di tutti i tipi, sia da casa, sia professionali. Insomma, con una gelatiera Musso sei in ottime mani.
La Mini è la gelatiera da casa perfetta secondo me. Ha un cestello di 2 litri ed è altamente consigliato di rimanere su dosi intorno ai 750 grammi per quanto riguarda il composto. Lo dice sia la Musso, lo dico anche io che la uso sempre. Il problema è legato al fatto che quando il composto è in fase di lavorazione, questo assorbe aria e tende a gonfiarsi.
Può soddisfare tranquillamente un’intera famiglia. Chiaramente c’è anche una versione più grande, la Musso Stella, con un cestello da 3 litri (max 1,5 chilogrammi di composto) se desideri preparare quantità più abbondanti.
È interamente costituita di acciaio Inox e ha un aspetto davvero professionale. È dotata di compressore che permette un lavoro ottimale abbassando la temperatura automaticamente e mantenendola costante. Le gelatiere professionali sono praticamente tutte così. Nessuna attesa, nessun cestello da riporre in freezer.
Capisci che con la Musso hai totale libertà in cucina: puoi scegliere tu gli ingredienti, puoi soddisfare i gusti di chiunque e puoi anche preparare gelati particolari che si prestano a certe intolleranze alimentari.
Come ti dicevo prima, mio marito è intollerante al lattosio e preparo il gelato apposta per lui, nella sua vaschetta personale. Essendo dotata di compressore, quindi autorefrigerante, la gelatiera Musso la puoi usare quando vuoi. Quando mio marito lo richiede oppure quando voglio prenderlo per la gola, gli preparo il suo gelato preferito. Tempo 30 – 40 minuti ed è pronto.
È molto comoda da usare ed è anche molto facile da pulire. Ha una manopola che funge da timer per selezionare il tempo di mantecazione. Ha due interruttori vicino al timer che servono rispettivamente ad accendere il compressore e ad azionare le pale mantecatrici per girare il composto nel cestello.
Il cestello non è estraibile ma una spugnetta umida è più che sufficiente per la pulizia. La pala di acciaio invece può essere rimossa e pulita separatamente.
Mia mamma sapeva che era la migliore ma quando l’ha vista in funzione si è riconvinta. Ed è rimasta sorpresa dalla qualità del gelato che ho preparato la prima volta. Secondo lei è a tutti gli effetti una macchina professionale, cioè al pari di quelle usate nei laboratori.
Spesso questo tipo di articoli scendono a compromessi ma la Musso no. Ed è una cosa difficile da spiegare, anche io non pensavo fosse “così professionale e di alta qualità”. Quando la compri, e la azioni lì, sul piano cottura, è quello il momento in cui capisci davvero cosa hai acquistato.
Qui vengo al punto debole che probabilmente avrai già scoperto… Il prezzo. È una macchina davvero costosa, non c’è che dire.
Io l’ho preso come un investimento a lungo termine, in quanto sono una grande appassionata di gelati, e inoltre ho una mamma che è una professionista e non avrebbe retto alla vista di una gelatiera economica.
Voglio essere un po’ più precisa però, e dire qualcosa in più riguardo al discorso prezzo. La gelatiera Musso Mini è di altissima qualità, è davvero resistente, restituisce un gelato che non ha nulla da invidiare a quello della gelateria artigianale. Ha un motore interno efficientissimo che non è altro che un freezer incorporato. Io penso che questo è l’esempio più adatto quando si parla di soldi spesi bene.
Spesso ci ritroviamo ad acquistare prodotti che sono sicuramente buoni, ma che dopo un po’ perdono la loro potenza iniziale, vuoi perché si rompono, vuoi perché esce il modello più recente. Una gelatiera Musso è, senza esagerare, una gelatiera definitiva. Praticamente sei a posto.
Io sono più che soddisfatta della mia gelatiera e sento di consigliarla a chiunque. Chiaramente se non sei così “appassionato” è bene che tu dia un’occhiata ad una macchina più economica ma comunque efficiente. Se poi cerchi il meglio, allora scegli Musso.
G3Ferrari Cremosa G20035 – autorefrigerante, in acciaio
- Dimensioni: 39 x 25,5 x 27,5 cm
- Sistema di raffreddamento a compressore
- Vaschetta estraibile
- Struttura in acciaio inox
PRO– Buon design in acciaio- Autorefrigerante- Funzione per far riposare il gelato dopo la mantecazione alla giusta temperatura
CONTRO– Nessuno degno di nota
Questa gelatiera della G3 Ferrari è un’ottima macchina, relativamente poco costosa, perfetta se stai cercando qualcosa con un cestello grande. Qui è da 1,5 litri e puoi preparare fino a 800 grammi di gelato.
Davvero molto valida ed efficiente, anche mia mamma conferma che questa gelatiera è un’ottima scelta.
Fatta in acciaio inox, è molto resistente. È dotata di compressore, quindi risulta ovviamente essere più costosa dei modelli ad accumulo. Una gelatiera autorefrigerante è fondamentale secondo me, sia che sei un principiante, a maggior ragione se sei un esperto.
Il compressore è un motore che raffredda automaticamente il cestello e permette di mantenere costante la temperatura per un’ottima lavorazione. Questo risulta anche in una maggiore libertà, ovvero, puoi preparare il gelato quando vuoi.
Il bello di questa macchina secondo me è il design. Se da un lato è un po’ troppo classico, dall’altro però mostra di essere davvero “user friendly”. Mi spiego meglio, è facilissima da usare, grazie a ben 4 pulsanti: uno per l’accensione, uno per aumentare il tempo, uno per diminuire il tempo e uno per avviare le pale mantecatrici.
Inoltre c’è un comodissimo display che mostra il timer e la fase in cui si trova il composto.
Puoi tranquillamente tenere d’occhio tutto il processo, dall’inizio alla fine, dal momento che il coperchio del cestello è trasparente. Questo ti permette anche di aggiungere eventuali ingredienti quando la lavorazione è quasi terminata, come per esempio scaglie di cioccolata o frutta secca in pezzi.
Se sei un grande appassionato di gelato, la gelatiera G3 Ferrari fa sicuramente al caso tuo. Può fare anche sorbetti e non avrai problemi a preparare neanche un bel frozen yogurt. Il tempo di mantecazione ovviamente cambia a seconda di cosa stai lavorando.
Arriva dotata di cestello, paletta e un misurino. Il cestello, in particolare, è estraibile, così come la pala mantecatrice. Questo va a favore della pulizia, infatti questa macchina risulta facilissima da lavare.
Come ho già detto nella guida, più sopra, e come farò anche per ogni recensione, per stare sicura di informare proprio tutti, la gelatiera, il suo utilizzo e il risultato finale dipendono tantissimo dal composto. Le fasi iniziali, per così dire, sono fondamentali per avere un gelato davvero cremoso come quello della gelateria.
Mi raccomando quindi, il composto deve essere uniforme e ogni ingrediente deve essere perfettamente sciolto.
Ultima nota da fare, questa gelatiera ha una funzione che permette di tenere il gelato all’interno del cestello alla giusta temperatura per 60 minuti prima di trasferirlo dove preferisci. Ti ricordo anche che volendo puoi acquistare un secondo cestello della stessa marca.
De’Longhi ICK5000 Il Gelataio – con compressore, veloce e facile da usare
- GELATIERA AUTOREFRIGERANTE: La macchina del gelato di De’Longhi è dotata di una pala mescolatrice per mixare gli ingredienti all’interno del cestello e di un compressore incorporato che refrigera il composto direttamente all’interno della gelatiera, senza bisogno di inserirla in freezer; In pochi minuti avrai a casa i tuoi gusti di gelato preferiti
- OTTIMO GELATO: durante tutta la preparazione grazie allo speciale GRUPPO DI LAME BREVETTATO che donano al gelato una corretta mantecazione e cremosità e alla TEMPERATURA COSTANTE creata dall’impianto frigorifero con compressore: creerai un OTTIMO GELATO; Prepara fino a 700 g di gelato, sorbetti, yogurt freddi e dessert freddi
- 3 FUNZIONI: scegli fra preparazione del gelato, solo movimento delle pale mantecatrici, solo sistema refrigerante; Potete scegliere la funzione che preferite. Cestello in acciaio inox removibile, coperchio e gruppo lame sono lavabili in lavastoviglie
- NON ACCONTENTARTI DI UN SOLO GUSTO DI GELATO: Non riesci a decidere qual è il tuo gusto di gelato preferito? Nessun problema con la gelateria De’Longhi; Grazie al cestello estraibile potrai trasferire il gelato appena preparato in un altro contenitore e dedicarti alla preparazione di un altro gusto
- GELATO AL CIOCCOLATO O AFFOGATO AL CAFFE’: Latte, panna e cioccolato, non ti servirà nient’altro per fare a casa il gelato al cioccolato; Potrai decorarlo con la granella di nocciole, abbinarlo a un gusto classico come la nocciola o la crema e, per i più golosi, “affogarlo” nel cioccolato fuso o nel caffè caldo
PRO– Con compressore- Cestello in acciaio- Davvero efficiente
CONTRO– Corpo di plastica
Leggermente più piccola di altri modelli, la gelatiera De’Longhi ICK5000 è una macchina professionale capace di tirar fuori il miglior gelato che tu abbia mai mangiato.
Chi non conosce il marchio De’Longhi… Siamo abituati a leggerlo davvero ovunque, pensavi mai di trovarlo su una macchina per preparare gelati? Ebbene si, ed ecco qui una delle migliori gelatiere sul mercato (e non è nemmeno l’unica De’Longhi in questa lista).
Parto con il design, che è anche forse il punto debole. Come si vede dalle immagini è fatta di plastica; non è qualcosa che va a intaccare la lavorazione, sia chiaro, altrimenti non avrei proprio inserito questo prodotto in questa lista. E pensandoci bene, anche mia mamma avrebbe avuto da ridire.
Il cestello è in acciaio inox e questo è necessario a rendere questa gelatiera De’Longhi davvero efficiente nonostante la plastica del corpo. Ha una capacità di 1,2 litri e riuscirai a preparare una quantità di gelato che si aggira intorno ai 700 grammi.
La macchina è dotata di compressore, che è fondamentale se si vuole lavorare al meglio delle condizioni. Questa gelatiera mantiene la temperatura costante nella fase di mantecazione che è quanto di più importante per la perfetta riuscita del gelato.
Il cestello è estraibile, con esso si può estrarre anche la pala meccanica, che ha un design pensato appositamente per mantecare alla perfezione il composto. Se ci fai caso nelle foto, è diversa dalle pale di altri modelli.
Questa gelatiera De’Longhi fa la differenza, specie se, come molti, sei in possesso di una gelatiera ad accumulo e stai pensando di passare ad un modello autorefrigerante. Il passo in avanti è notevole, e non spendi neanche una fortuna poiché questa è una gelatiera che tutto sommato vanta un buon rapporto qualità prezzo.
È facile da utilizzare. Ha una comoda manopola che ti permetterà di selezionare tra le differenti impostazioni: una avvia l’impianto di refrigerazione insieme alle pale per mantecare il gelato, una avvia solo le pale mantecatrici, una invece avvia solo il sistema autorefrigerante per mantenere il gelato alla giusta temperatura quando la lavorazione è terminata.
Arriva anche con un ricettario in italiano. Ricorda che la fase di preparazione degli ingredienti, prima, e del composto, poi, è di fondamentale importanza. Se all’inizio il gelato non manteca o comunque il risultato non è soddisfacente, non ti devi preoccupare, anche io ci sono passata quando ho iniziato a cimentarmi in quest’arte.
Fare il gelato è tutto sommato facile, ma devi farci la mano. In un attimo passi a livelli altissimi, e capirai subito perché prima sbagliavi. Ricordati: quando impari a dosare bene gli ingredienti, preparare il gelato diventerà uno spasso.
La gelatiera De’Longhi Il Gelataio si comporta davvero benissimo. È assolutamente promossa a pieni voti ed è di conseguenza consigliata.
H.Koenig HF320 – gelatiera con compressore ad un prezzo unico
- CAPACITÀ GENEROSA: con una capacità di 2 L, questa gelatiera produce generose quantità di gelato o sorbetto in un'unica operazione. La sua ciotola di preparazione in acciaio inox antiaderente rimovibile la rende facile da pulire dopo ogni utilizzo.
- PREPARAZIONE RAPIDA ED EFFICIENTE: offre un tempo di preparazione rapido, da 30 a 50 minuti, che consente di gustare rapidamente i dessert congelati fatti in casa. Lo spegnimento automatico garantisce un utilizzo sicuro.
- DESIGN ELEGANTE IN ACCIAIO INOX: il design in acciaio inox aggiunge un tocco di eleganza alla cucina, è facile da pulire e resistente alla corrosione. Il display LCD ne rende intuitivo l'utilizzo.
- ACCESSORI PRATICI INCLUSI: viene fornito con una paletta per gelato e un misurino per una preparazione precisa e un servizio comodo. Questi accessori completano l'esperienza d'uso e facilitano la preparazione di dessert congelati.
- GARANZIA ESTESA DI 2 ANNI: la garanzia estesa di 2 anni, supportata da un laboratorio post-vendita in Italia, offre fiducia e tranquillità per un uso prolungato e affidabile.
PRO– Ottimo design moderno- Ottimo rapporto qualità prezzo- Dotata di compressore- Compatta e semplice da usare
CONTRO– Nessuno
Se stai cercando una gelatiera autorefrigerante, ovvero con compressore, decisamente efficiente, bella da vedere e ad un prezzo da lasciare a bocca aperta, allora non guardare altrove: la gelatiera H.Koenig HF320 è quella che fa per te.
Devo essere sincera, questa macchina mi è sempre piaciuta fin dal primo momento che l’ho vista. L’esperta inoltre (mia mamma) conferma che ci troviamo di fronte ad una gelatiera di tutto rispetto. Dicono che l’occhio vuole la sua parte e, beh, H.Koenig ha colto nel segno secondo me.
Il design è moderno e accattivante, fatta in acciaio inox, resistente. Rappresenta qualcosa di alternativo da tenere sul piano cottura.
Ho letto di molti alle prime armi, cimentarsi nella preparazione del gelato proprio con questa gelatiera ed ottenere ottimi risultati. Quando gli strumenti sono buoni, lo saranno senza dubbio anche i risultati.
È compatta e anche particolarmente silenziosa. Ha un cestello di 2 litri che permette di preparare abbastanza gelato per una cena con amici. Fai sempre attenzione quando riempi il cestello: la regola di base mia personale è di non superare mai la metà, poiché il composto assorbe aria nella fase della mantecazione. Tendi a rimanere su dosi basse anche per evitare di stressare la macchina.
Il cestello è rimovibile e si può lavare in tutta tranquillità sotto l’acqua corrente. Il coperchio è trasparente, quindi ti permette di tener d’occhio le fasi della lavorazione ed eventualmente aggiungere ingredienti al momento più giusto.
Sulla macchina è presente un buon display, su cui è riportato il timer. Quest’ultimo puoi selezionarlo tramite dei tasti.
La gelatiera H.Koenig HF320 è la migliore gelatiera con compressore se parliamo di rapporto qualità prezzo. Te la consiglio se non vuoi spendere tantissimo.
Kenwood AT957A – accessorio per planetaria Kenwood Cooking Chef o Cooking Chef Gourmet
- Ciotola in Kenlyte, contenitore refrigerante e pale mantecatrici
- Il contenitore refrigerante va riposto nel congelatore almeno 24 ore prima di essere utilizzato
- Coperchio con apertura e convogliatore per il versamento degli ingredienti
- Capacità di produzione gelato per ciclo max. 1 l
- Cestello removibile; Spatola in dotazione
PRO– Accessorio fondamentale per planetaria Kenwood- Ciotola in kenlyte
CONTRO– Va riposta in freezer per 24 ore
Attenzione. Questa non è una gelatiera vera e propria ma un accessorio.
Se sei in possesso di una planetaria Kenwood Cooking Chef o di una Cooking Chef Gourmet, allora praticamente hai già una gelatiera, hai solo bisogno dell’accessorio definitivo: la ciotola Kenwood AT957A è pensata esclusivamente per alcuni modelli di planetaria Kenwood, è fatta di kenlyte e renderà la tua impastatrice in una gelatiera ad accumulo a tutti gli effetti.
Una trovata secondo me geniale, molti non vogliono star lì a comprare decine di elettrodomestici diversi. Kenwood in questo ti permette di risparmiare e di guadagnare in spazio in cucina senza raggiungere compromessi.
Come si usa? La ciotola da 1 litro ha al suo interno quello che è un vero e proprio cestello, che va riposto nel freezer prima di poterla usare nell’impastatrice e lavorare il composto. 24 ore è il tempo consigliato per ottimi risultati.
Chiaramente non stiamo parlando di una vera e propria gelatiera. Questo articolo è rivolto solo ed esclusivamente a chi è già in possesso di una planetaria Kenwood della serie Major.
Il principio di funzionamento è uguale a quello di una gelatiera ad accumulo. Il principale svantaggio di questo tipo di macchine è dato dal fatto di dover aspettare che il cestello sia ben congelato. Non puoi preparare il gelato quando vuoi ma devi aspettare le 24 ore.
La comodità dell’accessorio è indiscutibile, ma se vuoi fare sul serio devi pensare di prendere una gelatiera vera e propria, magari con compressore che risulta più efficace di un modello ad accumulo.
De’Longhi IC8500 – la soluzione economica ma efficiente
- Pratico e facile da pulire
- Cestello in acciaio inox ad elevata capacità (1,5 l), per produrre circa 0,8 kg di ottimo gelato
- La vasca ha in dotazione un comodo coperchio per mantenere il gelato in frigo o in congelatore
- Coperchio trasparente con ampia apertura per versare ed aggiungere gli ingredienti
- Adatto alla preparazione di gelati classici, gelati al liquore e sorbetti
PRO– Efficiente- Facile da usare e da pulire- Il prezzo
CONTRO– Ad accumulo, il cestello va riposto in freezer per almeno 12 ore- Cestello un po’ ingombrante
Qualcuno non è interessato a una gelatiera autorefrigerante, posso capirlo. Molti amano il gelato ma non al punto da dover avere una macchina che sia sempre pronta a farlo al momento. Una gelatiera ad accumulo è la soluzione migliore se sei tra questo tipo di persone.
Non credere che una gelatiera di questo tipo sia di scarsa qualità, non è assolutamente vero. Sicuramente avere un modello dotato di compressore ha il suo perché, ma puoi preparare un gelato abbastanza cremoso anche con una non autorefrigerante, se fai attenzione agli ingredienti e al composto.
Fatto sta che se vuoi imparare, questa gelatiera potrebbe risultare un ottimo e valido punto di partenza.
Ha un cestello da 1,5 litri che va riposto nel freezer prima di poter passare alla fase di mantecazione. Le tempistiche qui sono fondamentali, almeno 12 ore sono d’obbligo per la perfetta riuscita del gelato.
Un altro consiglio che ti do, che ti ho già dato nella guida in realtà, è quello di tenere il composto per qualche ora in frigo prima di iniziare la lavorazione. Poiché la gelatiera non ha un compressore che mantiene la temperatura fredda costante, è bene mettere le mani avanti e mostrarsi preparati in anticipo.
Il motore che alimenta la pala mantecatrice è più che buono ma che non ha la potenza di quelli montati sulle gelatiere autorefrigeranti. Il mio consiglio è di tenerti basso sulle quantità iniziali, e di non riempire il cestello oltre la metà per non stressare troppo la macchina.
È tutto sommato molto facile da usare e da pulire. Forse risulta un po’ grossa e devi fare attenzione ad avere un freezer della grandezza adatta.
Perfetta per un principiante, con la gelatiera De’Longhi IC8500 imparerai tutte le tecniche per fare un gelato perfetto. Il passaggio ad un eventuale modello con compressore sarà sicuramente facilitato. Capirai quando è il momento giusto per fare il salto di qualità.
Ariete 631 Party Time – stile vintage, sembra uscita da Happy Days
PRO– Design di tutto riguardo- Due tazze separate da 0,4 litri- Il prezzo ottimo
CONTRO– Le tazze vanno refrigerate per almeno 12 ore prima dell’utilizzo- Non è all’altezza di una gelatiera professionale
Non sono proprio giovane. Se mi parli di serie io non penso a Game of Thrones, ma a Happy Days. Ero letteralmente patita e non me ne perdevo una puntata.
Beh, non voglio dilungarmi perché questo non è l’articolo delle migliori serie televisive. Già prima dicevo che l’occhio vuole la sua parte, ma quando si mette la nostalgia di mezzo, non c’è verso che tenga… E questa secondo me è la gelatiera perfetta in stile vintage.
Sembra uscita da un diner americano di un serial televisivo, la prima cosa che mi son detta quando l’ho vista. Ha il design perfetto per un amante del vintage.
Se non avessi già una miriade di cose in giro per casa, la comprerei, se non altro per fare bella figura con alcune amiche, che hanno un negozietto di abbigliamento in questo stile per le vie del centro storico. Organizzare un pigiama party con gelato sarebbe perfetto.
La gelatiera Ariete 631 Party Time si presenta esattamente come la vedi, come fosse venuta da un altro tempo. È chiaro dalle immagini come sia possibile preparare due gelati allo stesso tempo, magari con due gusti diversi. Ha due tazze ai due lati, ciascuna con il proprio motore e la propria pala.
Le due tazze hanno ciascuna una capacità di 400 millilitri e sono refrigeranti, ovvero da riporre nel freezer almeno 12 ore prima la preparazione del gelato. La gelatiera arriva dotati di due coni per l’inserimento del composto all’interno delle tazze. Volendo puoi anche usare una sola tazza invece che entrambe.
Ha un prezzo decisamente accattivante. Chiaramente non ti aspettare chissà cosa, ma il divertimento e la gioia di possedere un articolo del genere in casa va oltre secondo me. Tieni conto comunque che con la ricetta giusta e la giusta preparazione degli ingredienti, questa gelatiera è in grado di preparare buoni gelati.
Ora che la sto recensendo mi sta ritornando la voglia di prenderla per il semplice gusto di togliermi quello sfizio… Io te la consiglio se vuoi qualcosa di originale e se non sei alla ricerca della gelatiera professionale definitiva. Senz’altro, è un bellissimo articolo da tenere in cucina.
Aicok BL-1500C – la più economica
PRO– Il prezzo- Ottima fattura anche se economica- Cestello a doppia parete con liquido refrigerante- Compatta, leggera, facile da usare
CONTRO– Apertura sul coperchio un po’ piccola- Non adatta ai professionisti
L’ultima della lista è la migliore gelatiera economica disponibile sul mercato, nonché la più venduta: la Aicok BL-1500C.
Che tu sia un principiante, oppure vuoi muovere i primi passi nel fantastico mondo del gelato artigianale, questa è la gelatiera perfetta per te. Devo dire che le immagini sono fuorvianti perché tutto sembra tranne che una gelatiera economica.
È ben fatta, ben costruita, un design bello e moderno che sta bene in qualunque casa. Si tratta di una gelatiera ad accumulo, dotata di un cestello a doppia parete da 1,5 litri che va tenuto in freezer per almeno 12 ore prima di poter iniziare con la mantecazione nella macchina.
Un cestello a doppia parete è comodissimo: praticamente tra le due pareti è presente un liquido particolare. Quando lo riprendi dal freezer, scuotilo leggermente per sapere se il contenitore è pronto: se senti il rumore del liquido che si muove, vuol dire che non è completamente congelato.
Nella confezione sono inclusi una paletta e un ricettario.
Sul coperchio si trova la manopola di selezione del timer, sono disponibili 6 tempi diversi. Il coperchio inoltre presenta un’apertura che, sebbene un po’ piccola, permette di inserire gli ingredienti direttamente nella gelatiera. Utile, considerando che uno dei consigli di base vuole che la gelatiera sia in funzione prima di aggiungere il composto.
Per essere una gelatiera economica, la Aicok BL-1500C fa il suo lavoro discretamente bene. Con la giusta ricetta e prestando bene attenzione alla fase di preparazione del composto, si possono avere degli ottimi risultati.
Non è un prodotto per professionisti, su questo sarai d’accordo. Se però non vuoi spendere tanto e goderti un buon gelato fatto in casa con ingredienti naturali, questa è la gelatiera per te.
È compatta e leggera, facile e veloce da usare, inoltre anche molto facile da pulire.
Gelato fatto in casa senza gelatiera
Certo, puoi fare il gelato in casa se non hai una gelatiera. Ti basterà, se già ce l’hai a disposizione, una macchina impastatrice.
Alcuni si sono già ingegnati in questo senso. Per esempio, se hai ben notato, tra gli articoli c’è un “intruso”: la gelatiera Kenwood AT957A non è una vera e propria gelatiera ma un accessorio proprio per le impastatrici Kenwood serie Major.
Come avrai ben capito se hai letto la mia guida, l’importante è mantenere la giusta temperatura durante la fase di mantecazione. L’accessorio Kenwood, per esempio, è pensato apposta per essere congelato.
L’ideale è avere un contenitore di acciaio da congelare, nel quale poi andrai a riversare il tuo composto e poi mantecarlo: puoi farlo con le tue mani, usando un frullatore, o un robot da cucina, ci sono davvero mille modi.
Fare il gelato in casa senza una gelatiera non è impossibile, ma comporta parecchio ingegno sicuramente e l’utilizzo di altri elettrodomestici. Immagino che è una cosa che sicuramente potrebbe far impazzire i bambini. Come anche il bambino che è in te.
Io ci proverei, tutto sommato è un’attività molto divertente. Ma se lo fai con costanza, la prima cosa che penserai sarà “devo comprare una gelatiera”. Con una macchina specifica il gelato sarà migliore senza dubbio, inoltre il processo intero è davvero facilitato.
A che temperatura conservare il gelato
Il gelato artigianale si conserva ad una temperatura di almeno -18 °C.
Quando finisce di mantecare si trova intorno a una temperatura di -10 °C ma il gelato non può essere lasciato così, perché rischia di perdere subito la sua tipica consistenza densa. Per questo ha bisogno di essere portato a temperature ancora più basse.
Le gelatiere con compressore pensano anche a questo a volte: alcune infatti danno la possibilità di tenere “freddo” il gelato subito dopo la mantecazione, per poi essere mangiato oppure essere conservato in freezer.
Come conservare il gelato
Solitamente il gelato fatto in casa non presenta conservanti al suo interno ed è fatto con ingredienti freschi. Il mio consiglio è di non tenerlo in freezer per troppo tempo, massimo una settimana, non oltre.
Io mi regolo in questo modo: per me il gelato è una cosa da mangiare al momento, quindi tendo a prepararlo quando lo consumo. Sicuramente questo è più facile se hai una gelatiera autorefrigerante che da più libertà in questo senso.
Può capitare che devo farne di più, quando ho ospiti, ma solitamente tendo a non strafare.
Come evitare che il gelato congeli
Un problema è quando il gelato, appena preso dal freezer per essere consumato, risulta essere durissimo. Ecco alcuni consigli che puoi seguire per evitare che questo accada:
Puoi usare ingredienti ad alto potere anticongelante, come per esempio l’alcol, che abbassa il punto di congelamento dell’acqua e quindi fa sì che i cristalli presenti nel gelato non si ghiaccino. Fai però attenzione a non esagerare perché l’alcol può essere controproducente per il gusto
Un altro ingrediente utile in questo senso è lo zucchero. Ti ho già parlato anche sopra di zucchero e alcol, che insieme possono rovinare il gusto e la consistenza del gelato. Devi fare bene attenzione alle quantità. Sperimentare sicuramente non fa male, d’altronde si sa che sbagliando si impara.
Puoi sostituire il latte con la panna. Quest’ultima è più grassa e tenderà a dare una consistenza più densa al gelato ed eviterà di ghiacciarlo.
Puoi usare il neutro per gelato, che è un addensante.
Puoi usare il glucosio invece dello zucchero: il glucosio fa sì che il gelato assorba più aria e quindi lo rende più grosso, più denso e più cremoso.
Lavorare su un composto freddo aiuta tantissimo: tenere il composto in frigo per qualche ora invece di passare direttamente alla mantecazione è utilissimo, specie se hai lavorato a caldo, cosa consigliata se usi uova per esempio.
Chi ha inventato il gelato
Il gelato, inteso come dessert freddo, cioè che prevede il congelamento di cibi, è vecchissimo. Anzi di più. Nelle zone più fredde del nostro pianeta, nell’antichità, i cibi venivano congelati per conservarli e il latte congelato era in qualche modo anche consumato.
La prima idea di gelato è tutta italiana e risale al Cinquecento, quando Bernardo Buontalenti utilizzò per la prima volta uova, latte e panna per creare un nuovo dessert.
Il gelato come lo conosciamo oggi, ovvero quello da gelateria, quello artigianale, è stato inventato da Francesco Procopio Dei Coltelli. Cuoco siciliano, aveva perfezionato la sua tecnica prima di trasferirsi alla corte parigina di Luigi XIV e aprire il famosissimo Café Procope, ovvero la prima gelateria della storia.
Quel locale è ancora lì, anche se poi lui si trasferì in un locale più grande di fronte al teatro Comédie Française, poiché il gelato divenne subito un successone. I suoi clienti erano attori di teatro, filosofi, intellettuali e si dice che addirittura Napoleone si sia concesso una dolcissima sosta presso la sua gelateria.
Insomma una invenzione tutta italiana, famosa in tutto il mondo ormai.
Ultimo aggiornamento 2024-10-12 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API