7 Migliori Macchine Per La Pasta Fresca (Guida 2024)

1. Philips Pasta Maker – Per chi fa sul serio

Ecco sicuramente una delle migliori macchine per fare la pasta fresca attualmente presenti sul mercato.

Semplice da usare, ottima sia per la pasta con uovo che senza.

Ha una taratura ed un funzionamento tutto automatico, ci si deve solo preoccupare di riporre gli ingredienti nella misura adeguato all’interno del contenitore dedicato.

La macchina fa tutto da sé, c’è un torchio che mescola l’impasto adeguatamente e versa il liquido da noi scelto.

Una volta pronto provvederà a tagliare la pasta secondo le misure selezionate, ottimizzando gli sprechi, una cosa che a mano è molto difficile da realizzare.

Questa Philips Pasta Maker è anche molto ricca di accessori per chi volesse sbizzarrirsi nel preparare tipi di pasta anche molto particolari.

Nel caso in cui doveste sbagliare la lunghezza della pasta potrete reinserirla all’interno della macchina.

Badate bene ad evitare un eventuale surriscaldamento di questo apparecchio, non stressatelo troppo.

Anche la pulizia è molto semplice.

Sicuramente una macchina consigliata per chi vuole fare sul serio e intende creare pasta fresca più di una volta a settimana.

2. Sirge Pastamagic – Un design da urlo per la cucina del futuro

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Questo Stirge Pastamagic si distingue innanzitutto per una caratteristica fondamentale, ovvero per il design fantastico.

Poche macchine per la pasta infatti possono vantare una forma estetica del genere, spesso infatti la loro progettazione è un po’ troppo orientata sulla funzionalità a scapito del gusto.

Niente di male, sia chiaro, ma io sono dell’opinione che anche l’occhio vuole la sua parte. Perché allora non prendere in considerazione un elettrodomestico che può portare una nota di stile all’interno della propria cucina?

Ma andiamo con ordine.

Con la Stirge Pastamagic è possibile effettuare un numero impressionante di tipi di pasta, è una macchina molto automatica che richiede un intervento minimo da parte dell’operatore. Perfetta quindi per noi pigioni.

La Pastamagic lavora a 300 watt e può impastare fino a ben 640 grammi di farina per volta.

E’ dotata di un rivestimento anti-aderente molto funzionale che permette di non rovinare mai l’impasto.

Ci sono ben 18 trafile diverse che permettono quindi di preparare altrettanti tipi di pasta.

Tra cui: cappellini, spaghetti, spaghetti alla Chitarra, spaghettoni, bigoli, maccherroncini, penne, tagliolini, linguine, tagliatelle, tagliatelle curve e lasagne e ravioli ripieni.

Misura 36 x 20 x 26 centimetri e pesa 8 chili.

3. Philips HR2334/12 – Addio pasta comprata al supermercato!

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Questa macchina della Philips è un gioiellino incredibile per tutti coloro che desiderano portarsi a casa una macchina praticamente professionale senza però spendere un occhio della testa.

Nei decenni precedenti poter lavorare la pasta a casa propria con tale precisione era un sogno, infatti macchine del genere potevano essere privilegio di pastifici specializzati.

Non più.

Ci troviamo di fronte infatti a una macchina prodotta a regola d’arte, solida, silenziosa, dal design eccezionale. Facile da pulire e da smontare, nel caso ci fosse qualche riparazione da fare.

Fa degli spaghetti buonissimi, meglio di quelli di un pastificio, la pasta infatti esce fuori dalla macchina perfetta, della giusta consistenza, non si attacca, e ci vuole pochissimo per prepararla.

All’interno della confezione ci sono tre diverse forme per poter realizzare linguine, lasagne e ziti.

E’ possibile a parte acquistare le forme che desideriamo.

Presente all’interno della confezione anche un comodissimo ricettario e un taglia pasta.

Il montaggio è semplicissimo, per cominciare a impastare sarà necessario semplicemente svitare la parte frontale e procedere a montare l’accessorio dedicato per il primo tipo di pasta che vorremo andare a creare.

Basterà poi aggiungere gli ingredienti desiderati all’interno dell’apposito contenitore e quindi la macchina farà tutto da sola.

Siano benedetti questi tempi moderni che permettono una tale autonomia di questi robot che ci rendono la vita letteralmente una pacchia. Il mondo è oramai diventato un luogo in cui è possibile esprimere tutti i nostri desideri edonistici irrefrenabili senza doverci sforzare: un sogno a occhi aperti.

Gli attrezzi e gli accessori possono tranquillamente essere lavati all’interno della nostra lavastoviglie. Il corpo macchina può invece essere pulito con un panno umido, facendo molta attenzione.

Sotto la parte frontale c’è un piccolo cassetto per riporre le varie forme in dotazione.

Un acquisto consigliato per chi, come me, è estremamente esigente e non si accontenta di semplici oggetti, ma desidera apparecchi dotati di un’anima.

Il macchinario è poco ingombrante e poco rumoroso.

All’interno del manuale sono presente parecchie ricette sensazionali introvabili altrimenti su internet.

4. Imperia, macchina per pasta manuale – Il grande classico

Imperia è indubbiamente il marchio blasonato che richiama immediatamente alla mente le macchine per fare la pasta della nostra infanzia, e anche con questo modello del tutto simile a quelli lì “vintage” non si smentisce assolutamente.

Se non volete spendere un capitale ed amate fare la pasta come un tempo, usando la forza fisica, ecco la macchina che fa per voi.

5. Marcato Atlasmotor – Macchina Pasta con motore

Anche la Marcato è una grande produttrice italiana di macchine per pasta, il logo infatti sarà riconosciuto da molti e ugualmente ricondotto alle macchine di un tempo.

E’ chiaro che aziende che lavorano da così tanto tempo in un settore hanno naturalmente raggiunto una sorta di perfezione formale, quindi se siete in cerca di una macchina per fare la pasta elettrica che ricordi in tutto e per tutto i modelli tradizionali ma non richieda la spinta a mano della manovella, considerate questo modello per un vostro eventuale acquisto.

Un prodotto ben fatto che si pulisce molto facilmente.

6. Imperia PastaPresto – Macchina per pasta elettrica

Ecco un altro prodotto molto interessante presentato dalla Imperia, questa volta in salsa elettrica.

Cominciamo subito col dire che è una grande macchina, l’unico difetto che ha è che è un po’ rumorosa, ma ovviamente se non si intende di tenerla in funzione per ore ed ore questo particolare non lo noterete nemmeno dato che ci vuole davvero poco tempo per realizzare un taglio di pasta a regola d’arte per qualche porzione familiare.

Il design è innovativo ma unisce egregiamente vecchio e nuovo con molta eleganza. Imperia ancora una volta non si smentisce, nemmeno quando si trova a svecchiare un vecchio modello.

Anche questa facile da pulire.

Sicuramente consigliata.

7. Marcato Classic Atlas

– Un classico come quella della nonna

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Atlas è praticamente sinonimo di macchina per la pasta manuale, quella lì “vintage” che si trova in tantissime case italiane.

Ne ricordo una praticamente identica utilizzata da mia zia, ah quanti ricordi…

E’ di sicuro una macchina per la pasta manuale, con un rapporto qualità prezzo impressionante. Poche volte infatti capita di trovarsi di fronte a prodotti del genere.

E’ un accessorio per coloro che amano utilizzare la forza manuale per sentirsi “padroni del proprio destino”.

Non tutti infatti si trovano a proprio agio a essere schiavi di macchine elettriche che “fanno tutto loro”, la comodità per alcuni non è il discriminante fondamentale per giudicare un oggetto.

Essendo manuale non è ovviamente precisa come una macchina elettrica, ma ciò non significa niente, dato che esce fuori ottima pasta, con delle imperfezioni magari, ma daranno quel tocco di umanità che tanto ci piace.

Robusta e massiccia, pesante il giusto, è un bell’oggetto da avere in cucina che fa la sua figura.



E’ inoltre molto facile da pulire, presentando pochi pezzi meccanici analogici.

La consiglio per coloro che cercano un prodotto molto economico ma non per questo al di sotto della aspettative, anzi, mettendoci un po’ di pazienza e prevedendo un utilizzo non quotidiano ed intensivo, questo è un prodotto che senza ombra di dubbio può regalare tante soddisfazioni.

I rulli non sono professionali, ma per fare pasta a casa a mio modesto parare non c’è bisogno di meglio.

Facilissima da usare, a volte forse spinge troppo la sfoglia a lato facendola leggermente arricciare. Aappena si vede che tende ad andare al lato basta riposizionare i rulli su uno spessore più largo e riallinearla.

Non è esente quindi da qualche leggerissimo difetto, ma a questo prezzo vi assicuro che non si può chiedere di meglio.

Promossa per chi vuole fare un figurone in cucina senza però addentrarsi troppo in spese inutili.

La consiglio quindi a chi intenda avvicinarsi al mondo della pasta fatta in casa per verificare quanto effettivamente abbia voglia di dedicarsi a questa passione, o in alternativa abbandonarla.

Domande frequenti

Come si fa la pasta fresca?

Ovviamente non tutti possono lanciarsi nella creazione della pasta fresca senza avere prima un’ottima base teorica, se siete curiosi di conoscere le fondamenta di quest’arte date un’occhiata a questo sito molto interessante che spiega tutto per bene passo passo.

Ovviamente oltre all’apposita macchina c’è bisogno di grande savoir faire.

Fare la pasta fresca in casa è un’arte antica: dalla sfoglia tirata con il mattarello si ricavano fili d’oro come tagliolini o tagliatelle, scrigni ripieni come ravioli o tortellini e le intramontabili lasagne.

Negli ultimi tempi si è assistito a una specie di revival che vede la pasta fresca di nuovo protagonista, c’è chi preferisce acquistarla già fatta da appositi laboratori artigianali disseminati per l’Italia mentre chi preferisce sporcarsi le mani malgrado non si sia mai cimentato prima.

C’è chi crede che fare la pasta fresca richieda un grandissimo impegno di tempo, ma non è effettivamente così, in un’oretta è possibile realizzare un bel po’ di pasta da poter utilizzare per diverse ricette.

Come prima cosa si preparerà l’impasto, poi la si lascerà riposare, e poi si procederà a stenderla e a ricavare finalmente la sfoglia.

Ovviamente è possibile anche colorarla, per tentare una variazione alla ricetta originale, aggiungendo nero di seppia o altri simpatici condimenti che la renderanno assolutamente personalizzata.

Una volta preparato l’impasto come dicevamo ci sarà bisogno di trasformarlo nel formato da noi prescelto, questa è senza ombra di dubbio la fase più delicata per ottenere una pasta a regola d’arte e sorprendere i nostri amici.

Esistono due tipi di macchine per fare la pasta, quelle manuali e quelle automatiche.

Non è difficile dedurre da soli quale sia l’effettiva differenza tra le due tipologie, ma per dovere di cronaca andiamo insieme ad analizzarne di modo da permettervi di scegliere con assoluta certezza il modello più adatto alle vostre tasche e alle vostre esigenze.

Le macchine manuali sono dotate della classicissima manovella da azionare a mano, che richiederà quindi la più piena espressione della nostra energia fisica.

Chi di noi da piccolo non ha assistito alle proprie mamme o nonne intente nella realizzazione di favolosi manicaretti, il processo in sé da bambini ci sembrava così affascinante, quasi magico.

Le macchine automatiche eseguono esattamente lo stesso tipo di lavoro però attraverso l’utilizzo di un motore che non richiederà quindi la nostra forza.

Di sicuro questa tipologia è più indicata a chi realizza spesso la pasta fresca e non può stare ore a girare, dovendo occupare tempo ed energie per gli altri passaggi artigianali ugualmente fondamentali e delicati, indispensabili per realizzare una pasta con tutti i crismi.

Viceversa se il proprio budget è limitato e si intende utilizzare la macchina solo saltuariamente, ad esempio per la classica pasta fatta in casa della Domenica, vi consiglio di optare allora per la manuale.

A seconda degli attrezzi che verranno poi impiegati si potrà utilizzare la macchina per realizzare quasi tutti i tipi di pasta che ci verranno in mente, non c’è un reale limite alla propria fantasia, la tradizione italiana è ricca di moltissimi tipi di formati differenti, è chiaro che considerate tutte le variazioni regionali saranno probabilmente un buon migliaio o forse di più, ma sono sicura che grazie alle migliori macchine per la pasta non sarà difficile lanciarsi anche nei manicaretti apparentemente più complicati.

Le tagliatelle sono di sicuro il formato di pasta più lineare e facile da tagliare, quindi nel caso vogliate cimentarvi esclusivamente nelle realizzazione di queste ci sarà da considerarlo sin da prima di eseguire l’acquisto vero e proprio.

Con le macchine manuali c’è bisogno ovviamente di eseguire tutto l’impasto precedentemente a mano, ma le moderne macchine industriali automatiche sono capacissime di incaricarsi anche di questa parte della creazione della pasta fresca.

Basterà in questo caso soltanto inserire gli ingredienti adeguati all’interno dell’apparecchio e questo provvederà da solo a realizzare la nostra

pasta.

Se vi piace impastare vi consiglio di provare anche le macchine per fare il pane, abbiamo redatto un’ottima guida proprio qui su Procontro.

Come usare la macchina per la pasta?

La produzione di pasta fatta in casa non è un affare misterioso di cui solo le nonne sono gelose detentrici, bensì un procedimento abbastanza semplice e basilare i cui segreti sono piuttosto facili da apprendere e che può essere padroneggiato dopo pochi tentativi.

Perché non provare?

Per preparare la pasta fatta in casa si parte da due ingredienti fondamentali: acqua e farina.

Originariamente la tradizione prevede che la pasta vada tirata con un matterello in legno (lo stesso che veniva usato come arma bianca contro alcuni di noi in caso di marachelle…).

Grazie alla forza delle braccia si stendeva la pasta con molta pazienza e si cercava di assottigliarla e modellarla secondo la propria volontà.

Grazie alle macchine per la pasta questo procedimento è stato per fortuna super-semplificato, ed è sicuramente un’ottima notizia, dato che il tempo a disposizione in questi tempi frenetici non è quello delle nostre nonne che magari avevano giornate intere da dedicare alla preparazione della pasta fatta in casa.

La preparazione della sfoglia viene quindi ottimizzata grazie alle macchine per la pasta, manuali o elettriche, che velocizzano il procedimento e allo stesso tempo lo rendono molto più facile ed immediato.

La procedura è la stessa per tutti i tipi e modelli di macchina, quindi procediamo con ordine nella spiegazione.

1. Come primo passaggio dovremo assicurarci che la macchina sia perfettamente fissata al piano di appoggio, per evitare tragedie domestiche e permettere un corretto uso dell’apparecchio.
2. C’è poi bisogno di pesare accuratamente gli ingredienti che andremo a utilizzare per creare il nostro bell’impasto. Bisogna però fare attenzione ed evitare scelte superficiali, dato che come molti di noi hanno avuto modo di esperire grazie al lockdown diventando panettieri provetti, le farine sono molto diverse fra loro e bisogna scegliere la migliore adeguata al tipo di pasta che vorremo ottenere.
3. Una volta preparato l’impasto è necessario ricordarsi di lasciarlo a riposare per almeno 15-20 minuti e re-infarinarlo poco prima di procedere a inserirlo all’interno della nostra macchina. In questo modo si impedirà allo stesso di seccarsi e fare attrito con ste pareti dell’apparecchio. L’impasto può essere preparato all’interno della macchina stessa, se questa dispone di impastatrice automatica, in caso contrario ci toccherà preparalo a mano.
4. Una volta che avremo il nostro impasto pronto e infarinato non ci resterà altro che rettare la macchina con l’impostazione che riterremo più consona, optando per lo spessore adatto alla situazione.

Il mondo della pasta fresca è davvero suggestivo e può donarci delle soddisfazioni indicibili, c’è bisogno soltanto di prenderci del tempo per noi stessi per tornare ad avere dimestichezza con una di quelle attività antiche, e proprio in quanto tali nobili perché ci ricongiungono alle nostre radici culturali tradizionali.

In un mondo così frenetico non c’è niente di più soddisfacente che staccare la spina e fare qualcosa con le proprie mani.

A casa mia, la pasta fresca è un’attività che coinvolge tutti i membri della famiglia, che sono spesso ansiosi di dare il proprio contributo, dato che sanno quanto sia importante realizzare autonomamente il cibo che poi si andrà mangiare.

Quali sono i diversi tipi di macchine per la pasta?

Le macchine per la pasta non sono tutte uguali, presentano infatti delle differenze sostanziali che è necessario tenere ben presente se si vuole effettuare un acquisto del genere e lanciarsi alla grande nel mondo della preparazione domestica della pasta.

Macchine manuali

Le macchine manuali sono molto minimali ed essenziali, infatti sono formate da un corpo in metallico e da un morsettone per fissare in maniera sicura lo strumento al nostro piano di lavoro.

C’è poi una manovella su cui bisognerà agire in maniera fisica per procedere alla “stesa” della pasta.

Questa macchina è consigliata a tutti coloro che amano essere protagonisti del proprio lavoro e di non delegare alla potenza dell’energia elettrica le loro creazioni.

Se siete invece come me più pigri è meglio affidarsi a una macchina elettrica.

Macchina per la pasta elettrica

La macchina elettrica è infinitamente più comoda da usare, ne esistono di due tipi: a rulli e ad estrusione.

La macchina elettrica a rulli funziona con un motore che mette in azione il movimento di questi, però c’è da considerare che la manovella per eventuali ritocchi “a mano” è sempre presente, o nel caso di un eventuale guasto al motore, o di interruzione della linea elettrica. Per poter portare a termine il lavoro in qualunque situazione.

La pasta viene lavorata grazie al movimento di due rulli metallici.

I rulli e i dischi vengono selezionati a seconda della tipologia di pasta che vorremo andare a realizzare, di forma o spessore differente.

La macchina per la pasta elettrica a estrusione è un apparecchio senza ombra di dubbio molto più orientato ad un uso professionale.

Usata molto spesso dai pastifici, negli ultimi anni grazie ai programmi di cucina è entrata tranquillamente nelle nostre case per permetterci di ottenere risultati nettamente più soddisfacenti.

Con questa macchina, l’impasto viene assottigliato tramite un un disco forato con la sagoma della pasta che si vuole ottenere.

Lo sai che in Italia esistono più di 300 tipi di pasta?

Come scegliere la migliore macchina per la pasta?

Scegliere la macchina per la pasta che ci accompagnerà per molti anni a venire è un compito arduo. Questo attrezzo potenzialmente si renderà infatti protagonista di interminabili Domeniche mattina e pomeriggio in momenti di condivisione familiare unica ed inimitabile.

A casa mia tutti adorano adoperare la macchina per la pasta elettrica, a volte quando ci sentiamo in mood particolarmente “vintage” tiriamo fuori la vecchia macchina manuale della zia, i bambini vanno pazzi a girare la manovella e sentirsi dei veri e propri chef e mastri pastai.

Mille forme di pasta

Non tutti i tipi di macchina sono adatti per tutte le forme di pasta, e prima di procedere all’acquisto sarà bene considerare le diverse forme in dotazione che permettono o meno la realizzazione di questo o quell’altro formato.

I formati di pasta in Italia sono tantissimi, è per questo che ogni regione, addirittura ogni provincia ha necessità di realizzare tipologie di pasta molto differenti.

E’ difficile quindi consigliare una macchina univoca, c’è da considerare innanzitutto il tipo di pasta che si andrà a preparare con maggiore frequenza.

E’ meglio orientare la propria scelta su un modello di macchina che permetta una compatibilità con molteplici tipi di rulli e di accessori, per essere così pronti ad affrontare ogni evenienza e ogni palato.

Dimensioni della macchina

Molto dipende anche dallo spazio che si ha a disposizione in cucina e nella credenza. Per un uso casalingo, probabilmente, è meglio pensare di acquistare un modello che non occupi troppo spazio, che sia facile da spostare e che possa essere smontato, pulito e riposto senza troppo sforzo.

Motore

Il motore può essere di due differenti tipologie, ovvero rimovibile oppure integrato.

In caso di motore integrato ci troveremo di fronte a modelli molto più potenti, che però avranno il contro di essere più rumorosi e di occupare più spazio sul piano di lavoro.

Quindi sconsigliati in cucine piccole o in cui si rischia di dare fastidio agli altri componenti del nucleo familiare.

Con impastatrice o meno

E’ importante verificare prima dell’acquisto di un elettrodomestico del genere, se questo disponga o meno di una impastatrice automatica.

Questo aspetto non è assolutamente da sottovalutare dato che la presenza di una impastatrice all’interno della nostra macchina permetterà di ottimizzare le operazioni e di renderle infinitamente più veloci.

In caso contrario ci toccherà preparare l’impasto completamente a mano.

Accessori

Le macchine per la pasta vengono sempre vendute allegate dei più svariati accessori per permettere una customizzazione della pasta che si vorrà andare a realizzare.

Alcune dispongono anche di bilancia incorporata, per rendere molto più precisa e veloce la preparazione della pasta.

Alcuni modelli inoltre dispongono di comodi display per tenere sempre sotto controllo tutti i parametri e non sbagliare di una virgola.