Spesso ci si chiede se sia meglio adoperare il rasoio elettrico o la lametta per radersi.
Non c’è una risposta univoca che sia valida per tutti: la rasatura ottenuta con uno strumento o l’altro dipende dalla propria pelle, dal tipo di barba, dalla sua lunghezza ma anche da altri parametri che analizzeremo a seguire.
Sono due accessori completamente diversi e ciascuno offre un ventaglio di vantaggi e svantaggi che devono essere valutato prima di optare per una soluzione o l’altra.
Che differenza c’è tra rasoio e lametta?
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Prima di scegliere fra lametta e rasoio è bene conoscere la tipologia della propria cute. Ci sono pelli particolarmente grasse e acneiche, pelli miste, secche, particolarmente sensibili e pelli normali.
Per capire quale epidermide si abbia, ci si può sottoporre a una visita dermatologica o più semplicemente, basta osservare con un po’ di attenzione il proprio volto.
In linea di massima la pelle più sensibile è meno adatta per essere trattata con il rasoio manuale mentre con quello elettrico si ottiene una rasatura migliore senza irritare troppo lo strato superficiale del derma.
Il rasoio elettrico
Questa tipologia di rasoio può essere usato con qualsiasi tipologia di epidermide, anche quelle più delicate. I dermatologi lo consigliano anche a chi soffre di forme particolarmente acute di acne o di infezioni.
È importante però sottoporre l’elettrodomestico a una manutenzione costante e corretta per evitare che possa diventare un ricettacolo di germi poco salubre.
hi ha una barba particolarmente dura o folta potrebbe aver bisogno di effettuare più di un passaggio prima di vedere il volto ben rasato. Così facendo però la pelle inevitabilmente si arrossisce ed è necessario adoperare una lozione dopobarba calmante per attenuare la colorazione del viso.
L’utilizzo del rasoio elettrico è consigliato a chi ha una pelle delicata e non ha molto tempo da dedicare alla preparazione dell’epidermide prima di sottoporla alla rasatura quotidiana.
Se però siete soggetti a irritazioni continue e talvolta infezioni, ricorrete all’acquisto di un rasoio elettrico dotato di apposita base igienizzante.
È un valido aiuto che permette in modo efficiente e rapido di abbattere significativamente la carica di batteri presente sulle testine radenti prima e dopo la rasatura.
Per le barbe dure è meglio scegliere però la lametta: garantisce una buona efficienza anche sui peli più resistenti mentre con il rasoio elettrico il risultato sarebbe non così soddisfacente.
Sicuramente un rasoio elettrico costa più di una lametta ma bisogna considerare che ha una durata nettamente superiore.
È pratico da portare sempre con sé in valigia e permette di radersi rapidamente anche nei luoghi meno comodi, soprattutto se viene alimentato con una batteria ricaricabile.
Per chi ha bisogno di una semplice rifinitura invece consiglio il regolabarba.
La lametta
La lametta permette di ottenere una rasatura profonda in pochi e rapidi passaggi.
Rispetto al rasoio elettrico agisce in modo più aggressivo sulla pelle e quindi è meno adatta per essere utilizzata da chi ha una pelle molto grassa oppure eccessivamente delicata e sensibile. Adoperando la lametta su epidermidi delicate è probabile che si formino peli incarniti e insorgano follicoliti non certo piacevoli né belle da vedere. In questi casi è meglio dunque optare per il rasoio elettrico.
La lametta viene chiamata anche rasoio a mano libera.
La lametta va bene per tutte le tipologie di barba: da quelle più sottili e diradate alle barbe più spesse e dure da tagliare. Si ottengono rasature durature e impeccabili se si ha una buona familiarità con il suo utilizzo.
Differenze e affinità fra lametta e rasoio elettrico
La lametta e il rasoio elettrico sono entrambi strumenti nati e costruiti per raggiungere uno stesso obiettivo: radere efficacemente la pelle. Le differenze fra i due strumenti sono notevoli sia per quanto riguarda il loro uso che i costi e la struttura fisica.
La lametta ha dimensioni contenute, è leggera e i modelli di gamma superiore sono dotati di apposita base per riporli una volta utilizzati, nel modo più sicuro e igienico possibile. Occupano poco spazio e possono essere portati in viaggio a patto che non si salga sull’aereo, dove non è possibile farli salire a bordo.
Il rasoio elettrico può invece volare assieme a voi in aereo ma ha un peso decisamente superiore rispetto a quello della più semplice lametta. I modelli più accessoriati possono arrivare al massimo a un chilo di peso.
Trovare le lamette di ricambio è molto semplice per i modelli duraturi mentre per quelli usa e getta basta acquistarne di nuovi dopo ogni singolo utilizzo.
Ci si può rivolgere a siti online specializzati o ai negozi della grande distribuzione per reperire il modello di cui si ha bisogno.
Anche i ricambi dei rasoi elettrici si trovano facilmente a meno di non essere in possesso di modelli obsoleti oramai andati fuori produzione. In tal caso è meglio prendere in considerazione l’idea di acquistare un nuovo rasoio elettrico.
La lametta è decisamente più maneggevole rispetto al rasoio ed è semplice imparare a utilizzarla anche per chi è alle prime armi.
Il rasoio, per essere adoperato in modo corretto, richiede un po’ più di esperienza che si acquista poco a poco utilizzandolo.
Quanto durano le lame di un rasoio elettrico?
Ogni rasoio elettrico, dotato di testine rotanti o di lamine, ha una durata limitata nel tempo. Le lame perdono il filo a causa dell’utilizzo e a lungo andare radono sempre peggio. Dopo centinaia di utilizzi, anche le lame migliori, avranno perso gran parte della loro affilatura e non potranno più essere utilizzate.
Abitualmente il blocco radente deve essere sostituito dopo un periodo d’utilizzo che varia dai 18 ai 24 mesi a seconda dei modelli e dell’utilizzo più o meno continuo che se ne fa.
Per esempio, radendosi tutti i giorni e avendo una barba molto folta, la durata massima della testa sarà di circa 18 mesi mentre se la rasatura viene effettuata con meno regolarità e magari si ha una barba meno dura, si potrà arrivare fino al tempo massimo di 24 mesi.
Meglio dunque acquistare un marchio noto per avere poi una maggiore facilità nel trovare i pezzi di ricambio necessari.
Il blocco rasante, per essere mantenuto a lungo nel miglior modo possibile, deve essere pulito regolarmente e le lame devono essere adeguatamente lubrificate. Queste operazioni possono essere effettuate manualmente con gli specifici prodotti oppure, per risparmiare tempo e fatica, si può usare una base igienizzante dotata delle apposite cartucce che possono essere acquistate facilmente online.
Ottima idea è anche dare un’occhiata ai rasoi di sicurezza.
Come ci si rade con il rasoio?
Leggenda vuole che radersi al mattino sia il momento migliore perché la pelle è più rilassata. È vero ma è necessario precisare che non tutti durante le prime ore della giornata hanno l’epidermide distesa.
C’è chi infatti ha la pelle meno tonica durante le ore serali, di ritorno magari dal lavoro e quindi per loro è quello il momento più opportuno per radersi con il rasoio elettrico.
Prima di procedere con la rasatura, il volto deve essere preparato. Si può lavare con della semplice acqua fresca oppure ricorrere alle specifiche lozioni rinfrescanti a base di alcool o mentolo e canfora.
Esistono anche degli stick che assorbono l’umidità del volto a base di ossido di zinco e talco e riducono drasticamente l’attrito delle lame favorendo così una rasatura ottimale.
Se avete usato solo acqua per preparare il viso, è necessario asciugarlo accuratamente prima di passare alla rasatura vera e proprio a patto che non abbiate a disposizione uno di quei rasoi che possono essere usati sotto la doccia o con la schiuma da barba.
Dopo aver passato una mano sul viso per capire in quale direzione si sviluppa la barba, iniziate a radere dalla parte opposta.
In genere si inizia dal collo perché è la zona più delicata. Le testine ruotando sviluppano calore che può irritare proprio le parti sensibili. Non è affatto necessario fare pressione sulla pelle: bisogna procedere in modo delicato senza insistere troppe volte in una stessa area.
Come accennato prima, per ottenere una rasatura perfetta con un rasoio elettrico, ci vuole un po’ di pratica. Terminata la rasatura è il momento di sciacquare di nuovo il volto con acqua fresca per far chiudere i pori immediatamente.
Tamponate delicatamente la pelle con un dopobarba preferibilmente senza alcool, per non stressare ulteriormente la pelle già messa a dura prova.
Finito di adoperare il rasoio, deve essere pulito e preparato per il giorno seguente. Alcune tipologie di testine possono essere lavate direttamente sotto il getto della fontana mentre in altri casi devono essere smontate e spazzolate per togliere i residui di barba.
Se disponete di un apposito spray disinfettante, spruzzatelo sulle lame per eliminare microbi e batteri.
Alcuni modelli di rasoi elettrici possono essere utilizzati anche per regolare la lunghezza del pelo della barba. Dispongono di testine intercambiabili da sostituire in base a quando si desideri lunga o corta la propria barba.
Sono abbastanza semplici da utilizzare ma anche in questo caso la manualità che si acquisisce poco a poco con l’oggetto fa la differenza sul risultato finale.