Ciao ? sono Alessandro
In quest’articolo ti mostrerò quelli che per mia opinione personale sono i migliori hoverboard del 2024 ?
Prima di tutto voglio farti vedere i miei tre hoverboard preferiti ?
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Dopo la diffusione iniziale degli Hoverboard moltissime persone hanno lamentato serissimi problemi alle batterie di questi, poichè entravano facilmente in corto circuito, all’inizio sembravano casi isolati, ma poi…
E’ diventato un problema molto comune in tantissimi modelli di hoverboard.
Oggi invece l’hoverboard è un gadget davvero unico e futuristico, tutti vogliono provarlo e guidarlo non è affatto difficile come sembra. Guarda tu stesso nel video.
Nel Gennaio del 2024 la situazione sembrava oramai sfuggita di mano e negli Stati Uniti venne annunciato il richiamo ufficiale di tutti gli hoverboard prodotti dalla CPSC, ovvero la commissione per la sicurezza dei consumatori americana.
Questo significa che negli stati uniti oltre mezzo milione di hoverboard appena venduti vennero richiamati indietro per essere aggiustati e rispediti.
Questo richiamo ufficiale incluse 8 dei maggiori nomi di ditte produttrici e i modelli coinvolti erano ben 15.
I numeri non sembrano esagerati, ma il danno in realtà d’immagine che ne è scaturito ha provocato la perdita generale di ben 2 milioni di dollari alle aziende.
Adesso questo problema sembra essersi risolto, e non ci sono stati più richiami.
Rendi indimenticabile la tua esperienza di gioco scegliendo il miglior mouse da gaming del 2024 ?
Da piccoli siamo tutti rimasti impressionati dalla visione del film Ritorno al Futuro Parte II, in cui il protagonista Marty McFly scorazzava su un futuristico hoverboard rosa per sfuggire in grande stile a una gang di cattivi.
Di sicuro una delle scene più memorabili del cinema anni ’80. Forse la migliore per stuzzicare la fantasia degli adolescenti.
Non è ancora tempo per gli hoverboard che volano sull’acqua, però con un po’ di immaginazione l’esperienza sarà molto simile.
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Migliori Hoverboard 2024
Contenuti della pagina:
- Migliori Hoverboard 2024
- Domande Frequenti
- Perché usare un Hoverboard?
- Credi che l’hoverboard sia pericoloso?
- Le principali caratteristiche a cui prestare attenzione prima dell’acquisto di un hoverboard sono:
- Come si guida un hoverboard
- Sì ma i veri Hoverboard tipo Ritorno al Futuro, quando li vedremo?
- Cosa dicono degli hoverboard volanti
- Alla ricerca dell’hoverboard perfetto
- La storia del monopattino, il padre dell’hoverboard
- Il monopattino moderno
- In conclusione
1. RCB Hoverboard Elettrico – Il Top della scelta
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Ecco uno tra i migliori hoverboard per bambini che può trasformarsi in breve tempo in un piacevole go-kart stilizzato grazie al suo telaio metallico da applicare e regolare a seconda della statura del piccolo pilota.
Le ruote da 6,5 pollici sono robuste e ricoperte di gomma antiscivolo, la batteria dell’hoverboard è ben protetta, mentre i tanti colori disponibili rendono l’estetica ancora più accattivante, grazie anche alla presenza di led che aumentano la visibilità notturna.
La velocità massima raggiungibile è di 15 Km/h.
L’hoverboard RCB FW-S65A si avvale di una connettività bluetooth che permette l’ascolto della musica preferita collegando uno smartphone o un lettore mp3, con un suono decisamente piacevole e avvolgente.
Questo scooter elettrico è pensato per i bambini e quindi presenta un livello di sicurezza elevato, anche in formato go-kart. La portata massima, infatti, è di 120 Kg.
I materiali sono ABS e PC, molto robusti e in grado di resistere ai piccoli urti, mentre il telaio tubolare del go-kart è realizzato in alluminio.
La potenza garantita dal motore permette di superare anche modesti dislivelli con pendenze fino al 15%, ma comunque di breve durata.
La batteria è ricaricabile in 4-5 ore e l’autonomia varia a seconda dell’uso, ma di attesta mediamente intorno ai 45-50 minuti.
2. Markboard Z29 – Uno degli hoverboard più sicuri
Un prodotto nuovo in versione 2024, con ruote da 6,5 pollici, una misura pensata per bambini e giovanissimi ragazzini.
Disponibile in differenti cromie, l’hoverboard si presenta esteticamente piacevole, colorato e molto luminoso grazie alla presenza di diversi led che ne tracciano i contorni appagando la vista, specialmente di notte.
La pedana di appoggio dei piedi è ampia e rivestita di una gomma anti sdrucciolo che favorisce la stabilità anche in caso di percorso leggermente accidentato.
Il Markboard Z29 risulta tra i migliori hoverboard anche in fatto di sicurezza, grazie ai suoi 9 sistemi di controllo.
Nell’arco di un paio d’ore un principiante riesce a fare l’abitudine alla nuova soluzione di mobilità e capire come funziona: merito anche del sistema integrato di auto bilanciamento, capace di risultare efficace e favorire l’apprendimento.
I sensori interni riescono a leggere eventuali movimenti e spostamenti di peso che portano il sistema a controbilanciare autonomamente, riducendo così il pericolo di caduta.
La durata media della batteria è decisamente valida, in quanto comporta un impiego continuato per un tempo superiore all’ora, ma che può arrivare anche fino a 2-3 ore qualora si percorrano piccoli tratti per volta (ad esempio giocando con amici in un parco o in un’area adibita).
3. GeekMe Q1 – Un’ ottima alternativa
Indipendentemente dalla colorazione preferita, tra le molte disponibili, quello che prevale è certamente la luminosità dovuta alle luci che illuminano a giorno il tragitto e che rendono l’attrezzo davvero accattivante e di tendenza anche durante le ore di utilizzo serale.
Il battistrada delle ruote da 6,5 pollici è pensato in prevalenza per terreni poco accidentati, sui quali è possibile, altresì, mantenere una discreta velocità fino a 15 Km/h, viaggiando in totale sicurezza.
Parte del merito va ai sensori che hanno lo scopo di bilanciare i pesi, controbilanciando eventuali scompensi del baricentro.
Chi già sta utilizzando l’hoverboard GeekMe Q1 ritiene che sia adatto a bambini non proprio piccoli, preferibilmente a partire dai 9-10 anni, mentre quelli di età inferiore potrebbero più facilmente familiarizzare col prodotto attraverso un utilizzo in ginocchio, che appare certamente più sicuro.
Come moltissimi altri modelli, anche in questo caso non manca la connettività bluetooth che permette il collegamento di uno smartphone per ascoltare la musica direttamente dagli speaker integrati nel GeekMe Q1.
La batteria ha una durata massima di 50-60 minuti a seconda del modo di impiego del dispositivo.
Nel complesso un buon prodotto per favorire il divertimento anche dei ragazzini.
5.
Ruote da 8,5 pollici per questo hoverboard dotato di telaio realizzato in alluminio e di pneumatici gonfiabili con battistrada scolpito per potersi meglio adeguare a diversi terreni.
La possibilità di ascoltare la propria musica preferita intanto che ci si sposta è ormai un “must” ed è possibile grazie alla connettività bluetooth, disponibile su questo coloratissimo scooter elettrico che può sostenere fino a 120 Kg di peso massimo.
La velocità limite è pari a 15 Km/h ma solo in alcune condizioni, che sono però sufficienti per potersi garantire sicurezza e divertimento al tempo stesso.
Buone le padane gommate con disegno antiscivolo per favorire un grip migliore delle scarpe. Inoltre uno speciale chip lavora per favorire l’equilibrio del principiante che non ha grande dimestichezza con attrezzo. In questo senso l’hoverboard in questione si rivolge ad un pubblico eterogeneo.
Parlando di sicurezza, tra i migliori hoverboard spicca proprio il GeekMe X2 per le diverse certificazioni di cui dispone e perchè sa rispondere ai vari standard europei.
Particolare riguardo è per la batteria, ricaricabile in 3 ore e protetta dai vari dispositivi anti surriscaldamento, mentre la sua autonomia di durata è pari a circa 15-20 Km di limite massimo.
6.
La tinta rossa trasmette emozione e sportività, il design appaga l’occhio e la batteria da 36 Volt a 20 celle offre almeno 60 minuti di divertimento continuo (circa 13 Km) dopo un tempo di ricarica di 2 ore.
La velocità massima raggiungibile è pari a 12 Km/h anche quando ci si spinge in lievi pendii con inclinazione fino al 15%.
Offre divertimento e dinamismo grazie alle sue ruote piene da 6,5 pollici con un ottimo aspetto estetico: il bambino si sentirà sicuro e in grado di divertirsi anche in luoghi dove non c’è cemento o asfalto.
Un aspetto che colpisce è la silenziosità di marcia, interrotta solo dalla musica ascoltabile grazie alla connettività bluetooth ammessa.
Un cicalino facilmente udibile segnala quando la persona è posizionata in maniera sbilanciata in modo che possa correggere la sua postura: così facendo un genitore o un sorvegliante è in grado di comprendere quando il bambino non è correttamente posizionato e intervenire di conseguenza.
Il dispositivo ha un prezzo interessante e si presenta sul mercato come una valida idea regalo per i più piccoli, maschi o femmine che siano.
7.
Se cerchi un vero veicolo potente e allo stesso tempo che faccia la differenza a livello visivo. Ecco la scelta che fa per te. Un potentissimo hoverboard dalle ruote di 17 cm, per poter scorazzare in libertà e sicurezza in tutte le strade che desidererai.
Batteria a ricarica veloce, di nuovo portata massima di 100 kg.
Ottime le luci led che si illuminano favorendo una migliore visibilità lungo il manto stradale e favorendo la tua presenza.
Purtroppo la custodia per portarlo in giro in questo caso non è fornita in dotazione e bisognerà comprarne una adatta.
Domande Frequenti
Perché usare un Hoverboard?
La stanchezza. Un uomo stanco è un uomo che pensa male. Giungere già stanchi in un luogo in cui magari si dovranno prendere decisioni importanti oppure dove occorrerà un impiego sostanziale delle proprie energie mentali, pregiudica moltissimo il proprio rendimento.
L’hoverboard ti permetterà di spostarti in tranquillità, senza sudare, godendoti il paesaggio e potendo contemplare il mondo con una serenità d’animo post-tecnologica prima sconosciuta.
Credi che l’hoverboard sia pericoloso?
Bisogna far attenzione quando si compra un hoverboard, perché in giro ci sono marche cinesi che hanno dimostrato di essere molto pericolose.
Soprattutto negli scorsi anni che c’è stato un boom degli hoverboard, all’inizio proposti sul mercato a prezzi decisamente troppo alti, il che ha permesso la proliferazione di tavole economiche cinesi di pessima fattura, che prendevano fuoco inspiegabilmente o che destinavano il malcapitato possessore a degli infortuni sgradevoli e in alcuni casi addirittura mortali.
La maggior parte dei problemi era rinconducibile al surriscaldamento delle batterie.
Per non incappare in spiacevoli sorprese, soprattutto se l’apparecchio verrà usato da persone giovani, quando si acquista un hoverboard si deve controllare che questo sia dotato di tutte le certificazioni di sicurezza.
La più importante delle quali è la UL 2272, che vi assicura il perfetto funzionamento della macchina vita natural durante.
Però prima di scegliere il miglior hoverboard, quello almeno più adatto alle nostre esigenze, c’è bisogno di verificare alcuni parametri, ad esempio il peso massimo della capacità di portata del mezzo.
Le principali caratteristiche a cui prestare attenzione prima dell’acquisto di un hoverboard sono:
Velocità massima
Gli hoverboard possono farti muovere agilmente, ma la velocità massima è limitata, dipendendo dall’hoverboard che scegli.
La media di velocità massima è tra i 15 e i 20 kilometri orari.
Per comparazione, un uomo si muove a una velocità media di 3-4 km/h. Un uomo pigro si può muovere anche a 1 km/h.
Un uomo molto pigro resta semplicemente sul letto a leggere nonostante gli impegni che la giornata si ostina a parargli davanti.
Durata della batteria
La maggior parte delle batterie prevedono un uso tra l’una e le due ore di passeggiata. Sebbene questo possa variare in base al peso del passeggero e alla velocità di crociera.
Il tempo di ricarica della batteria può anche variare, ma a meno che tu non preveda un intensissimo utilizzo dell’hoverboard, questo non deve essere un fattore di cui preoccuparti.
La media della carica è di circa 3 ore. Nonostante ci siano alcune batterie dalla resa migliore che si caricano in un’ora o meno.
Facilità d’uso e di guida
Gli hoverboard sono relativamente facili da utilizzare e guidare. Semplicemente basta inclinarsi leggermente in avanti per muoversi e leggermente indietro per rallentare o cambiare senso di marcia.
All’inizio però potrebbe esserci bisogno di spratichirsi un po’, infatti è come imparare ad andare in bici, un’operazione facile ma che va appresa una volta nella vita.
Alcuni hoverboard sono poi dotati di sensori di movimento.
Un sensore di qualità ti offrirà un bilanciamento migliore, più accurato e dinamico nella guida.
Misura delle ruote
La misura delle ruote è fondamentale per la facilità d’uso del mezzo. Con ruote larghe si tende ad avere una manovrabilità più facile. Inoltre queste possono sopportare maggiore peso e attraversare terreni più avversi.
Però anche i mezzi con ruote più piccole hanno i loro vantaggi. Le ruote piccole sono di solito montate sugli hoverboard pensati per i bambini.
La base più piccola permette una maggiore semplicità d’uso da parte dei più piccoli.
Il peso massimo sostenuto
Il peso massimo sostenuto spesso si aggira intorno ai 200 kili. Questo è ovviamente sufficiente per la maggior parte degli adulti, ma ci sono modelli con capacità inferiori, e bisogna fare moltissima attenzione quando si acquista.
Gli hoverboard con capacità di portata inferiore sono di solito quelli indicati per i bambini.
Peso dell’hoverboard
Dato che l’uso dell’hoverboard potrebbe essere interdetto in alcune aree urbane è importante considerare anche il peso stesso della tavola, nel caso bisognasse portarla a mano.
Caratteristiche speciali
Alcuni hoverboard hanno delle particolari caratteristiche come ad esempio le luci LED o i riflettori per poter viaggiare sicuri in aree con scarsa luce.
Queste luci non sono pensate per illuminare la tua guida, ma per renderti riconoscibile in strada. Come con una bici, quando giri in strada di sera vuoi essere ben visibile dai pedoni e dalle auto.
Ci sono inoltre degli hoverboard che includono un “learning mode”, ovvero una modalità di apprendimento in cui la macchina non supererà una velocità limite per permetterti di imparare a manovrare il mezzo prima di recarti in strada.
Altri prevedono una connettività Bluetooth per interfacciarsi con applicazioni mobili di controllo remoto.
Recensioni degli utenti
Quando dovete comprare, la migliore risorsa di informazioni fondamentale è sempre l’esperienza di altri consumatori.
E cosa c’è di meglio di leggere e verificare le recensioni degli utenti su Amazon, per poter capire se è l’hoverboard che fa per noi o meno.
Non dimentichiamo però che anche i migliori prodotti possono avere qualche recensione negativa. Bisogna affrontare la lettura sempre con spirito critico.
Range di prezzo
Il prezzo dell’hoverboard è un fattore critico fondamentale. Il prezzo medio si aggira tra i 200 e i 500 euro.
Come si guida un hoverboard
Aspetta, adesso hai fatto la tua scelta, hai acquistato l’hoverboard dei tuoi sogni, quello più figo.
Ma sai già andarci su? Fortunatamente per te non è così difficile, si impara subito. All’inizio sarai un po’ incerto e impacciato, come capita a tutti.
Ma con un po’ di pratica e con questa guida, imparerai a sfrecciare sicuro e veloce come un professionista in meno di 15 minuti.
➡️ Step 1: Salire sull’hoverboard
Come prima cosa, assicurati che il tuo mezzo sia carico. Non puoi imparare a portare un hoverboard morto.
Quindi accendilo e mettilo per terra, con il LED verso l’esterno. (in realtà non c’è nessun davanti o dietro, semplicemente pensiamo che è molto strano usarlo nella maniera opposta, quindi ascoltaci e usalo così).
Se il tuo modello è dotato di una modalità “Entry” o “Beginner”, be’ questo è il momento di azionarla, perché renderà l’apprendimento molto più semplice.
Comincia mettendo un piede sull’hoverboard (preferibilmente quello dominante). Usando questo piede, sistema la tavola a un livello buono per salirci su.
Quando sei pronto, alza anche l’altro piede dal terreno e sistemati sull’hoverboard. Non pensarci troppo, salici su naturalmente come se stessi salendo le scale.
Ci sono degli hoverboard disegnati per sistemare in tempo reale il tuo bilanciamento una volta che sei su, nel caso tu stia usando una versione sprovvista di tale feature, puoi sempre aiutarti appoggiandoti vicino ad un muro.
Ricordati di tenere i piedi ben distanti tra di loro, quanto più lontani possibili sulla tavola, per avere più equilibrio e più stabilità.
➡️ Step 2: Avanti e Indietro
Una volta acquisita una posizione bilanciata, puoi cominciare a muoverti. Guidare l’hoverboard è davvero semplice, però c’è una curva d’apprendimento da dover superare.
Il concetto è molto semplice: ti muovi avanti e dietro spostando il baricentro del tuo corpo, inclinandolo a seconda della direzione scelta.
I primi minuti ti sembrerà di cadere, ma è normale. Capita a tutti. Imparare a guidare un hoverboard richiede un po’ di pazienza. Diverrai molto più stabile una volta spratichito.
➡️ Step 3: Girare
Ciascun lato dell’hoverboard è indipendente. Immagina di stare sulla tavola. Per girare a sinistra, spingi il tuo piede destro in avanti, come a voler suggerire un movimento antiorario. Fai l’opposto nel caso volessi girare a destra.
Raccomandiamo di cominciare lentamente, con piccoli giri di prova, prima di avventurarti in vorticose acrobazie. Una volta che hai imparato a guidare bene, vedrai che girare è probabilmente la parte più divertente dell’uso dell’hoverboard.
Potrai usare le tue skills per fare dei veloci spin sul posto, ci sono persone che addirittura usano l’hoverboard per una disciplina di danza chiamata “hoverdancing“.
Congratulazioni. Adesso sai come guidare un hoverboard.
Sì ma i veri Hoverboard tipo Ritorno al Futuro, quando li vedremo?
Ci avevano illuso mostrandoci i veri hoverboard, quelli per scorazzare sospesi nel vuoto, ad un palmo da terra, velocissimi. Dove sono i VERI Hoverboard?
Ritorno al futuro ci prometteva già per il 2024 questa tecnologia alla portata di tutti, nel film infatti il protagonista prende in prestito un hoverboard rosa direttamente dalle giovani mani di una bambina.
Ci sono molte ragioni però che ci spingono a credere che prima di poter salire su di un mezzo del genere occorreranno ancora molti anni.
I design sperimentali che sono stati proposti finora sono in realtà esempi molto più rudimentali di quelli utilizzati da Mary McFly nel film.
Un produttore di hoverboard ha affermato che in realtà probabilmente il film finora ci ha solo tratto in inganno, facendo muovere la tecnologia che potrebbe un giorno portare alla creazione dei veri hoverboard nella direzione sbagliata.
L’hoverboard del film è infatti un mezzo velocissimo e accattivante, le marche Lexus e Hendo hanno cercato di riprodurre una copia più o meno esatta di quella utilizzata nella pellicola, ma in quanto a facilità di uso, questa lascia moltissimo a desiderare al momento.
Jill Henderson, co-fondatore della compagnia Arx Pax, che possiede la Hendo, dice che “l’Hoverboard Hendo è la prova di un concept di design creato per catturare l’immaginazione del consumatore”
Ha aggiunto inoltre che le tavole della compagnia sono un work in progess, e che una versione beta del prodotto, l’Hendo 2.0 adotterà un design più simile a quello di un comune skateboard per garantire una migliore usabilità.
Cosa dicono degli hoverboard volanti
Lo skateboarder Tony Hawk ha provato direttamente con le sue gambe l’hoverboard prodotto dalla Hendo ma questo si è rivelato difficilissimo da bilanciare e manovrare, anche per un esperto campione del suo calibro.
“Ero arrivato lì con tutte le più incredibili idee di cosa poter fare sull’hoverboard una volta averci messo su i piedi, ma dopo i primi secondi mi sono reso conto che tutti quei sogni erano stati fin troppo ambiziosi e irreali”, scrisse Tony Hawk.
“Marty McFly ci rimarrebbe molto male ,” scrisse invece Sam Sheffer, redattore del The Verge, dopo un altro ride test.
L’omni Hoverboard che non rassomiglia a quello usato nel film, sembra quello invece che più si avvicina per il momento alle nostre aspettative di hoverboard futuribile.
La Omni ha capito che come propellente le batterie non avrebbero portato molto lontanno, dato che creano un grosso problema di peso.
E hanno deciso allora di affidarsi al propellente più comune e affidabile: il carburante.
“Ci eravamo stancati di dover fare di volta in volta passi così piccoli verso l’hoverboard perfetto, abbiamo allora deciso di abbandonare del tutto le batterie”.
Stanno lavorando al momento su un modello di hoverboard a carburante che sarà in grado di funzionare in modo stabile e sicuro per ben 25 minuti.
Alla ricerca dell’hoverboard perfetto
Gli altri si sono invece affidati all’avveniristica tecnologia elettromagnetica.
L’Hendo, che garantisce al momento autonomia di ben 15 minuti, può fluttuare esclusivamente su superfici di metallo che non contengono ferro, mentre precipita miseramente al suolo su qualunque altro genere di materiale.
Il modello Lexus usa superconduttori raffreddati da nitrogeno liquido, ma allo stesso tempo è inefficace se la superfice sotto non è ricoperta di magneti.
Serviranno ancora molti anni quindi, e speriamo molti avanzamenti nel campo delle energie propellenti prima di poter avere un hoverboard perfettamente utilizzabile come quello del nostro amico McFly.
Per il momento accontentiamoci di questi modelli molto più umani, però non per questo meno affascinanti e utili.
La storia del monopattino, il padre dell’hoverboard
L’antenato dell’hoverboard, il monopattino, nasce negli Stati Uniti intorno ai primi anni del ‘900, in una vortiginosa atmosfera di idee nuove e avanguardie, l’inizio dell’affascinante secolo breve.
Un’epoca d’oro per i pigri e gli oziosi di tutte le specie. Si chiamava “scooter” ed era riservato ai più piccoli. Nato da un’idea tanto semplice quanto innovativa.
Fratello minore della bici, che in quel momento viveva la sua massima espressione grazie a intellettuali che ne decantavano le gesta e la utilizzavano quotidianamente sfoggiandone modelli anche molto eccentrici.
Il prototipo iniziale era una semplice tavola con due ruote e un manubrio e, naturalmente, la spinta umana, su cui basava la locomozione.
L’ultimo capitolo della storia del monopattino si svolge nella capitale britannica in cui l’azienda pubblica dei trasporti sta raccogliendo dati per poter inserire l’uso del monopattino nei loro servizi.
Il monopattino moderno
L’idea di “Micro” è di un imprenditore svizzero, Win Ouboter, che per poter raggiungere il suo cafè di fiducia, quello munito dei migliori cappuccini della zona, decise di prendere spunto dal monopattino classico per realizzare un mezzo che gli avrebbe permesso di raggiungere il locale senza spese di carburante.
Nacque così la versione moderna dello “scooter” americano. Da quel momento diede vita a una vera e propra rivoluzione del concetto di mobilità urbana. Non c’era più bisogno di affidarsi alle auto o alle bici.
E il Micro divenne il nuovo trend mondiale.
La Swatch decise di sistemare un “micro” in ogni auto della propria linea, e ne ordinò 80 mila pezzi al giorno per poter dotare le proprie vetture.
Il 2024 vide l’esplosione finale di questo piccolo mezzo di trasporto, e vennero fuori altre marchi produttori come la Silverfly, che pensò bene di dotare della versione elettrica del micro i cronisti della Mostra del Cinema di Venezia. Nacque inoltre la disciplina sportiva dello scootering.
Chiaramente in un mercato del genere non potevano non dire la propria i produttori cinesi, che cominciarono a produrre articoli molto scadenti e ad infestare i negozi di prodotti contraffatti a prezzi bassissimi. Il fatturato del 2024 vide infatti un incredibile crollo.
Continua però ad essere un oggetto dotato di un grande fascino, che porta in sé il ricordo degli anni della belle epoque di inizio secolo, in cui la forza della spinta umana era l’unica cosa necessaria per poter godersi un giro della Parigi bohemien.
Ecco il nuovo modello.
- Monopattino agile, leggero e resistente.
- Il sistema brevettato di sterzo per inclinazione lo rende assolutamente unico sul mercato.
- Manubrio ripiegabile e regolabile in altezza.
- Ruote in resistente poliuretano.
- Dotato di cavalletto; portata massima 100 kg.
In conclusione
Non potete considerare l’hoverboard come un qualsiasi mezzo di trasporto, è logico. Non sostituirà la vostra macchina, però è un’ottima alternativa lenta e quindi comoda e meditativa.
Permette di andare in giro lentamente, senza fretta, godendo del paesaggio e sentendo il calore del sole e il fruscio del vento sulla pelle.
Attenzione al codice della strada: è vero che in Italia e nell’Unione Europea l’utilizzo dell’hoverboard è vietato dal Codice della Strada, ma soltanto per quanto riguarda le carreggiate o le strade su cui circolano i veicoli a motore. In pratica non potete considerare l’hoverboard come se fosse un motorino o un auto.
Si può usare invece tranquillamente negli spazi privati, come aree parcheggio, parchi residenziali, piazze o cortili ed è tollerato l’utilizzo sulle banchine, un po come accade per i pattini e gli skateboard.
Naturalmente, nonostante la pigrizia, vige sempre la regola del buon senso e della prudenza, per non rischiare di prendere multe o investire qualche pedone.
Speriamo di cuore che questa guida ti sia stata d’aiuto, e ti auguriamo un buon hoverboarding.
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